Il mal di tie break ha colpito anche nella sfida di Bolzano ma il Cagliari ha comunque conquistato un punto che ha un grandissimo valore per come è stato ottenuto.
Ora si guarda avanti, verso la prossima sfida che vedrà il Grottazzolina protagonista davanti al pubblico del palazzetto dello sport di via Rockefeller.
Il Cagliari, chiamato ancora una volta a non perdere terreno nei confronti dei toscani del Santa Croce, si ripresenterà con la formazione titolare visto anche il pieno recupero di Moreno, ancora febbricitante domenica scorsa in Alto Adige.
Dando uno sguardo alla classifica salta agli occhi l’attuale situazione che vede, in soli nove punti, una sfida tra nord e sud che sottolinea quanto sia equilibrato il campionato 2004/2005.
Questa lotta non interessa al Cagliari, ormai ad un passo dalla matematica certezza di disputare i play off, in attesa di riconquistare il vertice dell’ A2 e sperando in un passo falso del Santa Croce, impegnato nell’anticipo su SNAI Sat di sabato.
Ben diverso il discorso per il Grottazzolina, avversaria al palazzetto dello sport per questo 23° turno di campionato.
I marchigiani, reduci dalla quarta sconfitta consecutiva, arrivano nell’isola con la speranza di riuscire a concretizzare i miglioramenti di gioco fatti nel derby con il Loreto e di puntare alla conquista di almeno un punto.
Fino a qualche settimana fa i ragazzi di Alberto Di Mattia, ex tecnico rossoblu, lottavano per le zone alte della classifica, poi hanno smarrito la retta via, fino a trovarsi inguaiati nella quintultima posizione.
Leggendo gli score personali del sestetto grottese non si direbbe mai che il Cagliari dovrà affrontare una squadra in crisi; il palleggiatore Brifaud guida la classifica dei suoi pari ruolo con 113 punti (che non sono pochi), l’opposto Muzio è stato autore di 31 punti nell’ultimo incontro disputato.
Dalla loro di certo non ci sono i risultati in trasferta, due le partite vinte e otto quelle perse.
Visto questo momento delicato, in senso positivo, i giocatori rossoblu chiamano a raccolta tutti i tifosi per continuare a sognare il primo posto e a continuare ad essere il palazzetto con il maggior pubblico della A2.