Codyeco Lupi Santa Croce: Guemart, Falasca, 24 Tomalino 10, Held 4, Kovacevic 12, Idi 20, Pieri (libero), Dehne 3, Cantagalli 1, Corsini, Wallace n.e., Cei n.e.  Allenatore: Zanini.

Tonno Callipo Vibo Valentia: Sottile, Lasko 21, Felizardo 16, Bontje 10, Murilo 26, Rosalba 11, Ferraro (libero) Pascual 3, Serafini, Raymaekers, Piccioni, Tatarintsev n.e. Allenatore: Ricci.

Arbitri: Castagna di Bari e Cipolla di Palermo.

Successione sets: 24-26 in 31’; 14-25 in 23’; 25-23 in 29’; 25-23 in 30’; 18-16 in 25’.

Spettatori: 1800.

Battute sbagliate Codyeco 14 Aces 5
Battute sbagliate Tonno Callipo 14 Aces 4

Una Codyeco dalle mille risorse supera in rimonta la Tonno Callipo emulando l’araba fenice che risorge dalle sue ceneri, involandosi verso un successo dalle mille emozioni. La Tonno Callipo, in vantaggio per 2-0, viene recuperata da una squadra e da un pubblico che sembrano giocare a braccetto, sorreggendosi e sostenendosi a vicenda dall’inizio alla fine. Ci sono un’infinità di “Lupi”, mischiati da una speciale alchimia, al PalaParenti. La Tonno Callipo se ne accorge in ritardo, quando i conciari hanno trovato la soluzione ai loro problemi, al momento in cui squadra e pubblico decidono di compiere, insieme, il miracolo di giornata. La Codyeco del patron Berini, del presidente Rovini, fà e disfà a suo piacimento, commettendo errori, lasciando il primo set ai calabresi per alcuni dettagli tecnici (2 ricezioni facili mal gestite dagli uomini di Zanini) che permettono ai giallorossi di Ricci di portarsi sull’1-0 e di spadroneggiare a loro piacimento nella seconda frazione vinta per 25-14. La Codyeco è in ginocchio. Troppo forte la squadra calabrese con Lasko che comanda nei primi due set e Murilo che detta legge per tutta la partita, con Felizardo e Bontje che scorazzano e con Rafa Pascual che dà il suo apporto. I “Lupi” sembrano cedere ma l’agonismo di Zanini contagia i suoi che tengono botta nel terzo set (8-5 e 16-15) provando a riemergere (22-18), soffrendo (23-22) ed accorciando le distanze (25-23), ridando la spinta al popolo biancorosso. Questo ci crede, anche quando la squadra va sotto 4-8 all’inizio del quarto parziale. La Tonno Callipo è brava e fortunata (16-14 per i calabresi) ma i “Lupi” hanno ripreso tono. Lottano e non mollano i padroni di casa, duellando su ogni scambio contro un avversario che vuole i tre punti. Cercano il pari Pieri e compagni e l’ottengono dopo l’allungo decisivo dal 20 pari al 22-20, con un 24-21 che si trasforma in un 24-23 prima che Falasca faccia “saltare” il tetto del PalaParenti con la bomba che vale il 25-23 ed il 2-2 agognato.
Tie-break: Idi e Kovcevic danno l’anima anche se Lasko porta avanti la Tonno Callipo prima sul 7-5 e poi sul 8-7. Poi la Codyeco si esalta, rapisce il cuore della sua gente che canta, innamorata, davanti ai prodigi di Falasca, ed alle giocate degli altri: 11-8. Sembra fatta ma non è così. Emozioni, colpi di scena, boati e prodezze da una parte e dall’altra, inframezzati anche da un cartellino rosso per Sottile, reo secondo gli arbitri di aver usato un linguaggio scorretto. La parità dura fino al 16 a 16, ma prima un incredibile Idi (Mvp dell’incontro per il brasiliano che, secondo molti autorevoli esperti, è la vera sorpresa della stagione) e poi il muro finale di un positivo Tomalino danno alla Codyeco due punti fondamentali per la classifica e per il morale, considerando anche le assenze di Wallace infortunato e Cantagalli a mezzo servizio causa febbre. Bene tutti, con Falasca ottimo in attacco, Idi strepitoso (20 punti col 64% in attacco e il 76% di positività in ricezione), Dehne ritrovato dopo alcuni errori, Kovacevic puntuale e grintoso e Pieri fantastico in difesa. Bene anche i centrali autori di muri importanti. Adesso la Codyeco aspetta il Latina fra sette giorni per quella che sarà un’altra battaglia.

Commenti ed Interviste

A fine partita il PalaParenti si trasforma in una specie di sambodromo. Tutti a fare festa, dai giocatori ai dirigenti, con i tifosi che stavolta non vengono trattenuti dal servizio d’ordine e si riversano sul Mondoflex correndo ad abbracciare gli atleti autori di una rimonta sensazionale. Entusiasmo e adrenalina a mille per una festa meritata e fortemente voluta da tutta la santacroce del volley, mai così calda e vicina ai colori biancorossi della Codyeco Lupi. L’allenatore Zanini non riesce a trattenere la felicità: “Siamo stati spavaldi, recuperando una gara che si era messa malissimo, dopo un primo set perso per qualche indecisione e un secondo regalato senza lottare. Sarebbe stata una mazzata che avrebbe fatto crollare anche un toro – continua Zanini – invece siamo riusciti a rientrare in gara, lentamente ma inesorabilmente abbiamo messo pressione alla Tonno Callipo e siamo riusciti a compiere una vera impresa. Oltretutto ci mancavano due pedine importanti come Wallace e Cantagalli, meglio di così non poteva andare”. Stremato come tutti i suoi collaboratori anche il presidente Renzo Rovini che ha sofferto per tutta la partita: “Non è stata una bella partita sul piano tecnico perchè abbiamo commesso alcuni errori che potevano costarci caro, ma ci hanno tenuti a galla un agonismo e una determinazione incredibili. Abbiamo recuperato dallo 0-2 iniziale riaprendo meritatamente una partita importante che ci ha dato due punti pesi per la classifica. Adesso arriva il Latina – conclude il presidente Rovini – sarà una nuova battaglia da combattere con questa grinta da “Lupi””.

Andrea Costanzo e Marco Lepri   www.lupipallavolo.it
ufficio stampa Codyeco Lupi Santa Croce