Seconda sconfitta di fila per la Salento d’amare Taviano che si arrende, dopo 5 lunghi set, al Premier Hotels Reima Crema nel confronto diretto disputato al “William Ingrosso”.
Dopo una settimana tribolata per infortuni ed assenze rilevanti, i giallorossi debbono accontentarsi di un solo punto che porta a 4 le lunghezze dalla zona salvezza.
Quando mancano 9 giornate al termine della regular season, però, la lotta appare quantomai in discussione con l’inserimento, peraltro, di formazioni che sino a poco tempo fa apparivano tranquille.
Davanti ad un palasport gremito Dagioni mandava in campo il sestetto base, con Pecorari regolarmente in campo, ma non ancora al meglio della propria condizione dopo l’infortunio alla caviglia.
Anche Crema buttava nella mischia la formazione migliore con Yoko e Toppel a reggere il peso dell’attacco biancoazzurro.
Gara sostanzialmente fallosa, soprattutto nei primi due parziali, con particolari punte nei fondamentali di attacco e ricezione. Il primo set, però, sorrideva ai tavianesi che, dopo aver sofferto in avvio (5-8, 9-13), agganciavano i lombardi (16-16) e, trascinati dal solito Axe, staccavano di una spanna gli ospiti (22-18) e chiudevano (25-22) con un perentorio muro di capitan Lavorato sulla prima intenzione di Yoko.
Al cambio di campo la Salento d’amare lasciava andare avanti Crema, dando spesso l’impressione di poter ottenre l’aggancio (4-8, 11-16, 17-18). Rigoni e soci beneficiavano di un’ottima correlazione muro – difesa e della buona convinzione offensiva di Toppel per mettere in difficoltà Taviano. Un doppio muro di Finazzi e Rigoni su Bruno e Pecorari, e la successiva invasione aerea di Bruno consegnavano il pareggio (22-25) ai lombardi.
Tutto da rifare per la Salento d’amare che nel terzo set dava dapprima l’impressione di poter migliorare il proprio livello di gioco (5-2), poi calava nuovamente, concedendo al Premier Hotels una fuga (12-16, 16-21) fondamentale per portare a casa il set (21-25). La quarta frazione era caratterizzata da una forte tensione agonistica. Squadre gomito a gomito (7-8, 13-13, 17-16) sino al rush finale: Taviano trovava un break importante (21-19), poi sprecava due palle set e concedeva agli ospiti l’opportunità di chiudere la gara, vanificata da un puntuale attacco di Axè. Lo stesso schiacciatore paulista, dopo l’invasione del francese Yoko, allungavano la sfida sino al tie-break (27-25).
Quinto set equilibrato solo in avvio, poi Crema firmava un parziale di 5 punti a 0 che sanciva la svolta della gara con i ragazzi di Motta bravi a gestire il gioco sino al 12-15 finale.
Nel tabellino dei realizzatori primato per jeff Ptak con 26 punti, davanti a Toppel con 24 e Yoko con 23. Buona nel complesso la prova di capitan Lavorato e del libero Ancora.
Domani pomeriggio la Salento d’amare si ritroverà al palasport in vista dell’impegno infrasettimanale di Ferrara (mercoledì ore 20.30). La partenza per l’Emilia è prevista per martedì mattina.

Taviano (Lecce), 30 gennaio 2005

nella foto l’ex Crema, Adriano Paolucci