Quindicesima vittoria per l’Esse-ti Carilo a conferma del periodo assolutamente d’oro che sta trascorrendo la formazione allenata da coach Giuliani.
Tre set a zero contro un Taviano arrivato a Loreto molto carico e soprattutto desideroso di proseguire sull’onda dei positivi risultati che la squadra salentina ha ottenuto nelle ultime giornate. Nonostante l’apporto dell’opposto titolare Ptak, aggregatosi al team a campionato già iniziato a seguito di motivi personali, i leccesi sono quindi stati nuovamente battuti per 3 set a zero, come già avvenne nel girone di andata. “L’Esse-ti Carilo ha dimostrato una superiorità indubbia- ha dichiarato l’allenatore del Taviano Massimo Dagioni a termine del match.- Del resto, sapevamo che per vincere in questo campo serviva una prestazione ottima e ci abbiamo creduto, anche se alcuni fattori ci hanno condizionato, una su tutti l’infortunio di Pecorari”.
Dall’altro campo, grande è stata la soddisfazione di coach Giuliani che, nei giorni antecedenti al match, aveva esortato i suoi a non prendere sotto gamba un incontro che giudicava molto difficile: “Devo complimentarmi con tutto il gruppo- ha detto Giuliani- ed anche con tutto lo staff assieme al quale abbiamo lavorato al massimo per superare positivamente questo tour de force di partite. La nostra arma segreta è stata il muro, dove siamo apparsi molto meglio organizzati dei nostri avversari. Ottima anche la difesa ed il contrattacco. Una menzione particolare va ad un super Martin e ad un Simone Spescha che sta sempre più crescendo ed integrandosi al gruppo”.
“Abbiamo fatto il nostro dovere- ha sottolineato il centrale bianco blu Giovanni Polidori, senz’altro uno dei migliori in campo.- Taviano è una squadra di ottimo livello e noi siamo stati bravi a trovare il giusto ritmo di gioco. Bisogna continuare a lottare se vogliamo raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati”.
A termine del match, tutto il PalaSerenelli si è stretto accanto ad Alex Damiao, lo sfortunato opposto classe 1981, da qualche settimana a riposo per controlli medici resisi necessari a seguito di disturbi cardiaci. La Società, in comune accordo con l’atleta, ha deciso che per quest’anno l’avventura di Damiao con addosso la maglia bianco blu dovrà concludersi. Alex tornerà in Brasile a giorni, dove ritroverà la sua famiglia che di certo lo aiuterà a superare il difficile momento trascorso. “Questi ultimi due mesi sono stati veramente duri- ha confidato l’atleta carioca.- Mi ha aiutato l’affetto ricevuto dai ragazzi della mia squadra, dalla Società, dalle tantissime persone, alcune delle quali nemmeno conoscevo ma che mi fermavano per strada chiedendomi come stavo e quando sarei tornato a giocare”. Una grande folla si è quindi compostamente messa in fila per abbracciare un Damiao in lacrime per l’emozione. Fra i saluti più commoventi senz’altro quello con il presidente Luciano Serenelli, che l’atleta ha lungamente ringraziato per l’aiuto e la disponibilità ricevuta a Loreto.
Beatrice Bambozzi
Ufficio Stampa Pallavolo Loreto