Un dibattito vivace – stuzzicato dai taglienti spunti di riflessioni lanciati dall’allenatore delle compagini giovanili Tony Scappaticcio – ha caratterizzato l’incontro odierno dell’iniziativa “TELECOM Alleniamoci alla Vita” sbarcata all’IIS Giordano di Venafro.

150 studenti hanno accolto nell’assemblea di Istituto i fratelli Scappaticcio e il centrale Manuele Cricca della SEC Isernia Volley.

Tanti gli argomenti trattati: dalla tecnica di gioco all’alimentazione, dal doping alla diffusione della pallavolo, dai riflessi mediatici ai sacrifici degli atleti, passando per i paragoni con le altre discipline sportive.

Il momento più toccante è stato l’intervento di Mario Scappaticcio, al quale ha fatto seguito un lungo e sentito applauso. Giancarlo, uno degli studenti venafrani, ha chiesto al regista campano in che modo è riuscito a reagire alla lunga malattia, che lo ha tenuto lontano dal mondoflex per oltre un anno e mezzo. “Gli infortuni sono messi in preventivo dagli atleti – ha affermato il palleggiatore della SEC – fanno parte del gioco, per una malattia è diverso. E’ arrivata senza alcun preavviso e mi ha colto del tutto impreparato. Nei tanti mesi di ospedale mi sono reso conto di molte cose…è come se mi fossi svegliato! Ripensando ai momenti belli ho avuto modo di apprezzare anche le piccole cose che spesso passano inosservate. Per superare il momento negativo mi sono dato forza con gli affetti, ci ho messo tanto di me stesso. Lo sport mi ha aiutato in questo percorso e ha contribuito a farmi capire il vero senso della vita!”
Un’esperienza forte che gli studenti dell’Istituto Giordano non dimenticheranno facilmente…

Anna Palermo
Area Comunicazione
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(Foto: Cricca con gli studenti dell’IIS Giordano di Venafro)