SALENTO D’AMARE TAVIANO VINCE LA TIM CUP A2 2005-2006


 


MERCATONE UNO PINETO – SALENTO D’AMARE TAVIANO 2-3 (16-25, 25-22, 23-25, 25-20, 15-17)


 


MERCATONE UNO PINETO: Ronaldo 1, Shittu 37, Birarelli 11, Sborgia 8, Baldasseroni 20, Mancini 3, L Fenili, Luna, Jacobsen, N.E. Di Meo, Sottocorona. All. Chiovini


SALENTO D’AMARE TAVIANO: Paolucci 2, Rodrigues 24, Postiglioni 12, Belardi 8, Popp 16, Ereu 19, L Pesenti, La Forgia, Pierini, Fiore 1, Cosi. N.E Crisostomo. All. Gulinelli.


Arbitri: Cerquoni e Balboni


Spettatori: 2.500


MVP: Thomas Ereu


 


CASARANO (LE) – La Salento d’amare Taviano vince l’edizione 2005-2006 della TIM CUP A2 Final Four. La Coppa Italia torna al sud, da dove mancava dal 2003, quando Vibo Valentia l’aveva conquistata a Gioia del Colle. La squadra del presidente Donato Bruno solleva il suo trofeo a pochi chilometri dalla città, nella vicina Casarano.


La squadra di Flavio Gulinelli, dopo aver battuto in semifinale la Carilo Esse-Ti Loreto per 3-0, si è trovata ad affrontare la Mercatone Uno Pineto in finale, dopo che il giorno prima i neopromossi abruzzesi avevano condannato la favorita Prisma Taranto (3-2).


Il via alla finale alle 18.15, davanti alle telecamere di SKY Sport 2 in diretta


Flavio Gulinelli manda in campo Paolucci in regia con Rodrigues opposto, Ereu e Popp in banda, Belardi e Postiglioni centrali, Pesenti libero. Mimmo Chiovini risponde con Ronaldo in palleggio e Shittu opposto, Baldasseroni e Mancini in banda, Sborgia e Birarelli al centro, Fenili libero.


La tattica di Taviano è la più semplice: bloccare Steven Shittu, il gigante belga che il giorno prima aveva eliminato le velleità della Prisma Taranto, bombardandola con 30 punti. Il suo iniziale duello con Ereu infiamma il primo set (bravissimo lo schiacciatore venezuelano a muro e attacco, che con tre punti a fila firma il 14-9). Poi la ricezione di Pineto va in difficoltà, mentre Ronaldo tenta disperatamente di mettere in partita Shittu. Il muro di Taviano ferma tutto: il set finisce con Ereu che in pratica non sbaglia un pallone.


Nel secondo set parte bene Pineto, ma Popp in banda trova l’ispirazione per la parità (7-7). Pineto viaggia meglio, sostituisce Mancini con Carlos Luna. Ereu resta una spina nel fianco abruzzese, picchia forte, ma è Shittu che con due punti finali porta il set a casa (25-22).


La Mercatone Uno ritrova gioco anche nel terzo set, portandosi fino a +4. Ronaldo sbarca bene i suoi, e mantiene il vantaggio. Poi a quota 18 la forza di Pineto si spegne, il muro non tiene più la diagonale e Fenili da solo non riesce a rimettere in gioco il Molten. La Salento d’Amare va avanti 20-18, poi Birarelli al centro trova la parità (23-23), ma Taviano chiude con l’ultima palla di Shittu sull’asta (23-25), dopo essere stato sovraccaricato di ben 17 palloni. Meglio di lui il diretto avversario Rodrigues, 6 volte a segno e con l’unico ace del set a carico.


Inizia nervoso il quarto set, con un giallo a Mancini per proteste. Taviano è avanti in quanto a set, ma la Mercatone Uno ha più gas, spinge forte, mentre un paio di ingenuità difensive rallentano i padroni di casa. Gli abruzzesi sentono odore di tie-break, battono tattico, arrivano 20-13. Taviano con coraggio non demorde, va a -3, ma Pineto chiude e agguanta il 2-2.


Il parziale decisivo inizia in un palasport caldissimo, dove gli spettatori superano ormai di molto i 2.500. Taviano va in vantaggio 9-7, ma Shittu ha ancora il braccio caldo (9-9). Ancora parità (10-10), poi Pineto va avanti 12-10 murando Ereu. Il duello è ferreo, ma solo Taviano avrà i match ball, ben tre, da sfruttare. Sul 15-16 Popp salta a murare Shittu e Taviano conquista la TIM CUP A2.