A Montichiari è un successo. Lo è per il risultato, con la vittoria della Marmi Lanza per 2 a 3, lo è per lo spirito dimostrato dai gialloblù ma lo è anche per quanto visto sulle tribune con gli ottocento tifosi scaligeri bravi ad incitare dall’inizio alla fine la propria squadra. Verona, sapientemente, recupera dallo svantaggio di 2 a 1 e rimonta mirabilmente la formazione bresciana che deve accontentarsi di un solo punto.
Verona scende in campo con la formazione titolare composta da Nuti in cabina di regia, Gato opposto, Granvorka e Bernardi schiacciatori, Howard e Semenzato centrali con Sorcinelli libero.
La Marmi Lanza, trascinata letteralmente dal popolo gialloblù, inizia l’incontro in maniera perfetta; Howard schiaccia il primo punto subito pareggiato dall’errore in battuta di Bernardi. I ragazzi di Bagnoli, esprimendosi ai massimi livelli in tutti i reparti, trova il giusto equilibrio in campo e per Montichiari la vita si fa difficile. Semenzato, a muro, firma il 3 a 7 ed è il break che segna il parziale. L’Acqua Paradiso fatica a riprendere in mano il gioco mentre i gialloblù, mantengono alta la concentrazione. Montichiari cerca il recupero disperato ma per i gialloblù il set è già in tasca. Il finale è 19 a 25.
La formazione di casa riordina le idee a partire dal secondo parziale quando ritrova la propria migliore battuta che mette in difficoltà a più riprese la Marmi Lanza. Al primo time out tecnico Verona è costretta ad inseguire per 8 a 3 ma subito dopo Montichiari piazza un break pericoloso (10-3).
Verona fatica a tenere il campo e a trovare i giusti sbocchi in attacco mentre la formazione di casa mantiene il proprio gioco lineare e costante. Solo nel finale la Marmi Lanza recupera qualche punto (24-22) ma l’ultimo punto è della formazione bresciana che mette a terra la palla con il palleggiatore Suxho (25-22).
L’inizio del terzo set è uguale a quello precedente. Subito 8 a 2 per Gavotto e compagni che ammutoliscono i tifosi scaligeri. La Marmi Lanza non riesce a recuperare lo svantaggio e il set è ancora di Montichiari (25-17) ma nel set successivo Verona è brava a tenere bene il cambio palla ad inizio parziale. Montichiari conduce di un solo punto al time out tecnico (8-7) mentre alla seconda sospensione i gialloblù conducono di due punti (14-16). Il pubblico si riaccende, è entusiasta mentre il resto del PalaGeorge passa in silenzio. Bernardi e soci non sbagliano un colpo e nel finale allungano fino al 20 a 25 che rimette in parità la situazione.
Verona ci crede, il pubblico ancora di più. Prima del tie break si alza in cielo il grido “Verona, Verona” e i giocatori rispondono. Subito avanti, Montichiari sembra essere meno lucida. Verona conduce per 3 a 5 e nel proseguo aumentano di un altro punto il divario (7-10) e il finale è gestito al meglio, senza sbavature. Si finisce sul punteggio di 11 a 15 con Verona che conquista due punti preziosi e mette a segno il successo consecutivo numero otto.
Lo spettacolo, però, non finisce perché prima dall’uscita del campo i giocatori applaudono giustamente i sostenitori giunti dalla città scaligeri: venti minuti di applausi e cori per coronare la festa gialloblù.
Gian Paolo Zaffani
Addetto stampa
MARMI LANZA VERONA
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