Domenica scorsa, durante la seconda gara interna, la Società della Nava Gioia Volley ha consegnato la targa alla “carriera” alla voce che in assoluto fa parte della storia della pallavolo a Gioia del Colle.
Parliamo di Mario Baldari, speaker della squadra dal lontano 1988, allorché il Gioia iniziò a calcare la scena nazionale della pallavolo.
La sua voce ha affiancato le numerose squadre che si sono susseguite in tutti questi anni, ha esultato nei momenti di gioia e ha dovuto fare cronaca nei momenti più tristi, sempre con lealtà, precisione e dedizione.
Proprio per questo, la Società ha voluto premiare il suo impegno in tutti questi anni con una targa che chiude la sua importante esperienza per lasciare spazio ad un’altra voce, quella di Piero Romanazzi.
“Sono stato io – commenta Mario Baldari – a proporre Piero al mio posto per una voce più giovane, brillante e che portasse una ventata di novità. Quest’estate ero al mare e lui animava le noiose mattinate in spiaggia: mi è piaciuto e l’ho proposto alla Società per seguire le gare interne al mio posto. Devo dire che non mi sono sbagliato: già da Domenica per essere stata la prima volta, è stato un seccesso”.
Ma torniamo alla targa: c’è scritto “A Mario Baldari, per la passione, la dedizione e l’esperienza che continua ad offrire alla pallavolo gioiese”.
“Una targa che terrò ben stretta – chiude Baldari – E’ stato bello sentirsi dire dall’allenatore del Crema a fine partita domenica scorsa che speaker con la mia stessa lealtà è difficile trovarne in giro. Mi ha fatto molto piacere. E pensare che ho iniziato per caso, e da lì non ho più lasciato. Porterò con me questo ricordo per sempre e ringrazio la Società del presidente Antresini per avermi riconosciuto il merito e consegnato la targa”.
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