Comunicato Stampa “YOGA VOLLEY FORLI” su sua partecipazione al prossimo campionato di serie A1.

La nostra società sportiva, al fine di fare chiarezza sull’intera vicenda che nostro malgrado ci coinvolge, ha premura di fare alcune precisazioni per tutti gli appassionati di questo sport:
-al campionato 2008-09 di serie A1 ha partecipato la società PINETO acquisendo i diritti sportivi da MILANO, con un accordo globale tra le parti che prevedeva il saldo di quanto dovuto ad atleti e tecnici di Milano, garantito da fideiussione a “prima escussione” presso la LEGA PALLAVOLO SERIE A di euro 400.000 (debiti allora già accertati per euro 355.000 come da 2 verbali di conciliazione in Lega del 10-6-08);
-tale accordo prevedeva pagamenti scadenziati da giugno 2008 a maggio 2009;
-tali pagamenti si sono bloccati al 31-12-08 per cui, dopo tale data, e con richiesta diretta degli interessati creditori, poteva partire la richiesta di escussione alla banca;
-la richiesta d’escussione della fideussione è partita il 3-2-09 dalla LEGA ed arrivata alla Banca il 10-2-09 (vedi fax LEGA del 16-3-09 allegato);
-trascorsi i 30 giorni da tale data, quindi il 12 di marzo 2009, il PINETO o chi per esso (banca), dovevano provvedere al pagamento ed al reintegro della fideiussione (vedi stralcio regolamento ammissione campionato ‘08-‘09 allegato) pena il ritiro-esclusione dal campionato;
-alla data del 12 marzo 09 mancavano ancora 2 partite del campionato (15 e 22 marzo) per la conclusione della regular season;
-nessun provvedimento è stato preso entro tale data, trovandosi la LEGA assolutamente impreparata circa il ricorso di PINETO al giudice ordinario di “blocco” della fideussione;
-si fa presente che il ricorso alla Giustizia Ordinaria è in ogni caso ultroneo (estraneo) per la risoluzione della controversia dato che il debito di PINETO è certo, liquido ed esigibile.

A nostro avviso il campionato doveva finire con un’altra classifica: la YOGA VOLLEY FORLI’ salva ed una diversa griglia di partenza dei play-off (vedi Verona).
Tale situazione doveva essere chiara ed evidente; con un governo della situazione impeccabile da parte di chi di dovere, che si attivava con tutte le dovute attenzioni legali ed amministrative, fin dal 3 febbraio 2009 (data invio escussione), con fax e telegrammi premonitori a tutti gli organi preposti (FIPAV, PINETO, banca, ecc..), visti i precedenti e la delicatezza del caso, con il “dettato” preciso che se nei termini dovuti (12 marzo ‘09), PINETO o la sua banca garante, non avessero provveduto a quanto in obbligo da iscrizione LEGA-FIPAV, al di là della giustizia ordinaria, sarebbe stato escluso a far capo dalla gara del 15 marzo ‘09.

La nostra società è particolarmente amareggiata perché ora ne è coinvolta in prima persona; questa situazione non si doveva assolutamente verificare e la YOGA VOLLEY FORLI’ non doveva aver bisogno di fare alcun ricorso, perchè chi gestiva il campionato doveva essere all’altezza della situazione.
Con tanta amarezza, ma con la necessità e l’impegno di fare chiarezza e giustizia, confidando nell’esito positivo della Giustizia Sportiva che dovrà emanare una sanzione prevista dai regolamenti che non ha bisogno di alcuna interpretazione di sorta.
La YOGA VOLLEY FORLI’ si riserva in caso di esito negativo nei suoi confronti della decisione degli Organi di Giustizia sportiva, di ricorrere alla Autorità Giudiziaria competente a tutela dei suoi diritti e della sua immagine con richiesta di risarcimento danni.