Servivano cuore e concentrazione alla Canadiens per conquistare la salvezza in campo avverso ma Bassano ne ha messo in campo di più. Di entrambi, sgretolando la fiducia del patron virgiliano Fattori, che sulle qualità della Canadiens credeva ciecamente e pregustava il successo definitivo. Il sestetto di Totire, partito nuovamente troppo contratto come sette giorni prima, si spegne proprio sul più bello, forse tradito dalla paura di vincere. In vantaggio per due set a uno, invece di schiacciare un avversario in evidente difficoltà il Top Team si mostra timoroso e permette al Bassano, a cui non par vero di tornare in partita, di riequilibrare le sorti del match. Si andrà alla ‘bella’, con la Canadiens chiamata a ritrovare se stessa, quella della fase finale della stagione regolare, poiché quella che funziona a intermittenza della doppia sfida playout con i veneti non sembra offrire troppe garanzie di tenuta alla distanza. La partita. Bassano sfugge presto al controllo di Mantova (12-9, poi 16-12 e 21-15 con due ace di Parusso) e chiude con un blocco del minuscolo Calderan (25-18) su un Benito che fatica a carburare. Irriconoscibile fino al 19-21 del secondo, il Top Team sfrutta il nervosismo di Bassano in seguito ad alcune decisioni arbitrali discusse, a scapito dei veneti. La Canadiens taglia il traguardo parziale su un errore di Pink (25-22), dopo un decisivo muro di Jacobsen sullo stesso anglo-americano (24-22). I veneti accusano il colpo e spariscono dal campo, mentre la tensione sale e dagli spalti il folto pubblico locale (a cui ha risposto una buona rappresentanza mantovana) se la prende con gli arbitri al tono di ‘venduti’. Il Top Team mette in tasca agevolmente il terzo (25-18) ma omaggia il quarto, con troppi errori di Barbareschi, mentre Miraglia si prende un break per rifitare nel contesto di una prestazione vigorosa. Sale in cattedra Benito ma non basta e sul 10-17 Totire sfodera i rincalzi. Non basterà (17-25) per aggiudicarsi il tie-break, in cui Bassano accelera da 8-7 con Barbareschi due volte preda del muro veneto. E’ tutto da rifare.

BASSANO VOLLEY-CANADIENS MANTOVA 3-2

(25-18, 22-25, 18-25, 25-17, 15-11)

BASSANO VOLLEY: Calderan 5, Tamburo 16, Guarise 12, Parusso 7, Pink 15, Paterniani 14, Lollato (L) 1, Pianese, Volpato. N.e. Bonetti, Nazarov e Frigo. All. Di Pietro.
CANADIENS MANTOVA: Jacobsen 5, Miraglia 24, Leonardi 6, Rossi 7, Benito 15, Barbareschi 11, Tognazzoni (L), Botto 1, Frosini 1, Sbrolla. N.e. Antonov, Cavalieri e Ghidorzi. All. Totire.
ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Piana di Carpi.
NOTE – Spettatori 500 circa. Durata set 23′ 27′ 26′ 25′ 15′, tot. 1h 56′. Battute sbagliate Bassano 14, Mantova 17, ace 6-4, muri punto 10-9. Cartellino giallo a Guarise sul 7-3 del quarto set.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova