Interrotta per mano della capolista Castellana Grotte la serie di otto vittorie consecutive, la Globo Bpf Sora guarda subito alla prossima partita, in programma domenica 10 alle 18, sempre al palasport di Frosinone, contro la Quasar Massa Versilia. Contro Castellana i quasi 1600 spettatori che gremivano il palasport di Frosinone (presente anche una folta e chiassosa rappresentanza ospite) hanno comunque assistito ad una pallavolo di alto livello tra due delle migliori squadre della A2.
C’è rammarico per la sconfitta (1-3, con i seguenti parziali: 23-25, 26-28, 25-21, 28-30) arrivata, però, al termine di 4 set molto combattuti, con Sora che è partita male, per poi recuperare, come spiega il coach Alberto Gatto: “Nel primo set abbiamo sbagliato molte battute, non riuscendo a mettere in difficoltà la ricezione di Castellana. Nel secondo set abbiamo sprecato una ghiotta occasione nel finale, ma poi nel terzo siamo stati bravi a riaprire la partita. Il quarto set è stato molto equilibrato, con noi che abbiamo dovuto rinunciare causa infortuni prima a Libraro e poi a Scappaticcio, due elementi importanti, mentre Castellana ha trovato alternative importanti in panchina. Nonostante ciò i miei ragazzi hanno dato tutto fino alla fine arrivando fino al 28-30, quando abbiamo fatto cadere a terra una palla giocabile”.
Da verificare adesso le condizioni degli infortunati: per Libraro (risentimento muscolare) qualche speranza c’è, mentre Scappaticcio (distorsione alla caviglia) difficilmente recupererà per domenica.
“Ho iniziato la terapia, ma ho la caviglia gonfia – ammette il capitano della Globo – spero di farcela, ma tre giorni sono pochi. Purtroppo sono cose che succedono, fino ad ora era filato tutto liscio, ma se non dovessi giocare, chi mi sostituirà è sicuramente pronto a dimostrare il suo valore, come fa quotidianamente in allenamento ed in partita, quando ne ha avuto occasione”. Pronto, quindi, il giovane Nonne, che sì è ben disimpegnato nell’infuocato finale contro Castellana.
In una giornata in cui il bomber Anderson ha attaccato sotto il 50% e non è riuscito ad essere incisivo in battuta come in altre occasioni, la copertina va ad Alexeis Argilagos (autore di 17 punti con il 71% in attacco, il 67% in ricezione, 1 ace ed 1 muro), ex col dente avvelenato. “Sono contento della mia prestazione – commenta lo schiacciatore italo-cubano (foto) – peccato per la sconfitta, anche se abbiamo giocato contro una grande squadra come Castellana e lo abbiamo fatto alla pari, come testimoniano i parziali dei set. Meritavamo di arrivare al quinto set”.
Adesso arriva la Quasar Massa Versilia, allenata da Luca Cantagalli, altro mostro sacro del volley italiano che ha iniziato ad allenare dalla A2. I toscani si sono rafforzati nel mercato di riparazione con l’acquisto dello schiacciatore romano Simone Spescha e stanno risalendo la classifica dopo un avvio di torneo in salita. All’andata si impose Sora per 3-1.

Beniamino Cobellis