Rientro a Macerata in tarda mattinata, poi pomeriggio di riposo e ritorno in palestra domani mattina, con una seduta di allenamento in sala pesi. Questo il programma della cucine Lube Banca Marche, che domenica prossima tornerà in campionato con una trasferta sul campo della CMC Ravenna, che proprio ieri ha risolto consensualmente il contratto con l’allenatore Antonio Babini.
Vincendo ieri sera a Gent nell’esordio europeo contro l’Asse-Lennik i campioni d’Italia hanno allungato a cinque la striscia positiva di vittorie, arrivate in tre competizioni diverse: Del monte Supercoppa contro Trento (3-2), tre gare di Regular Season rispettivamente contro San Giustino (3-1), Castellana Grotte (3-0) e Piacenza (3-0), quindi la vittoria in Champions League.
L’inizio di stagione di questa Cucine Lube Banca Marche ancora imbattuta, e reduce da ben tre vittorie di fila col massimo scarto (3-0), al momento è davvero da incorniciare.

RANDAZZO CILIEGINA – La serata europea che ha visto protagonista la Cucine Lube Banca Marche in Belgio resta da incorniciare anche per un aspetto che esula dal risultato positivo, che ha subito spedito la formazione di Giuliani in testa al proprio girone. Il riferimento va naturalmente all’esordio assoluto in prima squadra concesso dal tecnico dei campioni d’Italia Alberto Giuliani al baby Simmaco Tartaglione, schiacciatore classe 1994 chiamato per sopperire all’indisponibilità dell’influenzato Lampariello, ma anche a quello in Champions League del coetaneo Luigi Randazzo, “bagnato” dal martello siciliano firmando l’ultimo punto della sfida.
Randazzo, come anche Tartaglione, in casa Lube è un punto di forza delle formazioni Under 18 e 19, nonché della Paoloni Appignano che milita nel campionato di B1: tutte squadre allenate dal “guru” del settore giovanile della A.S.Volley Lube, Gianni Rosichini.
L’ultimo pallone messo a terra nella partita contro l’Asse-Lennik, a 18 anni compiuti da qualche mese (è nato nell’aprile del 1994), rappresenta un’ulteriore ciliegina sulla giovane carriera del martello siciliano, arrivato a Macerata quattro stagioni fa per vestire la maglia dell’allora squadra Under 16.
Luigi Randazzo è il più giovane giocatore della storia Lube ad aver esordito in prima squadra: la sua prima volta risale infatti al 24 novembre 2010, gara di ritorno del primo turno di Challenge Cup (trofeo poi vinto dai biancorossi) contro la Stella rossa Belgrado, quando era poco più che sedicenne.
Ieri sera, dopo il punto del 25-22 del terzo set che ha chiuso la sfida contro l’Asse-Lennik, la festa in campo dei ragazzi di Giuliani è stata tutta per lui. Che la festa sia solo cominciata?
STAROVIC TITOLARE DOPO UN ANNO – Tra le tante note positive registrate nella prima sfida europea andata in scena a Gent, non può passare inosservata neppure quella riguardante Sasa Starovic. L’opposto serbo, che ha compiuto 24 anni giusto la settimana scorsa, contro l’Euphony Asse-Lennik è tornato in fatti a giocare da titolare con un club in una partita ufficiale a più di un anno di distanza dall’ultima volta, risalente al 26 settembre 2011, ovvero la data dell’infortunio al ginocchio (rimediato nel primo set della prima giornata di Regular Season, quando con San Giustino affrontava Vibo Valentia) che lo costrinse a vivere tutto il campionato da spettatore.
Con la sua presenza in campo dall’inizio, d’altra parte, la Cucine Lube Banca Marche si è presentata per la prima volta in stagione in campo dall’inizio con il tradizionale modulo di gioco che prevede la diagonale palleggiatore-opposto.
Bravo Starovic che per l’occasione ha sfoderato un’ottima prestazione, realizzando 15 punti col 58% di positività in attacco e 4 ace.