Una giornata da ricordare che sa tanto di rivincita nella rivincita. Il successo al tie-break del collettivo biancazzurro ad Avellino nell’anticipo di sabato contro la Sidigas Atripalda ha rimosso la frustrazione per i punti persi nel match di andata contro gli irpini, è servito a rendere più rosea la classifica biancazzurra e a cancellare il segno zero di fianco alla voce “vittorie in trasferta” rilanciando due atleti di livello che nelle ultime giornate erano rimasti ai margini del progetto. Tra gli artefici principali dell’impresa eroica, insieme all’indiscusso Mercorio, si sono messi in evidenza il secondo opposto Della Corte, top scorer della gara con 33 punti, in grado di travestirsi da Muzio e piegare la difesa avversaria per tutto il match, ma anche “cuor di leone” capitan Zamponi, rigenerato dal periodo di riposo e sempre affidabile quando c’è da stringere i denti. La gioia per la vittoria non cancella però il dispiacere per l’ennesimo infortunio stagionale, quello del libero Cacchiarelli, tra gli atleti più efficaci nelle scorse settimane e ora costretto a un lungo stop per la rottura della tibia nel riscaldamento. Poco importa se Scappaticcio e compagni sono riusciti a recuperare due set di svantaggio, ciò che conta è aver issato lo stemma del Volley Potentino al Pala Del Mauro grazie ai 2 punti guadagnati all’ultimo respiro di una maratona estenuante contro i più accreditati campioni di Coppa Italia. Domenica prossima al PalaPrincipi (ore 18) ci sarà il faccia a faccia con Matera. L’obiettivo numero uno è aumentare il distacco nei confronti dei lucani.

Serata magica per Giuseppe Della Corte: «Questa prestazione ci voleva proprio. A inizio settimana avevo reclamato più spazio. Il destino mi ha dato una chance importante e l’ho sfruttata bene, ma sono contento soprattutto per la vittoria della squadra. Nei primi due set abbiamo giocato senza sbavature, poi, dopo l’ingresso di Scappaticcio sul fronte opposto, siamo stati bravi a rimanere aggrappati al match anche quando Atripalda imponeva il suo gioco. Al tie-break abbiamo saputo soffrire e ci siamo fatti valere nel finale con merito. Io sono rinato e sto ritrovando grande fiducia grazie a una sintonia sempre maggiore con i nostri palleggiatori. Mi sono sempre impegnato e gli allenamenti duri in palestra mi hanno permesso di crescere ulteriormente. So quanto valgo e mi aspetto di avere altre occasioni importanti per aiutare la squadra con le mie giocate».

Un dribbling agli acciacchi che ne limitavano il rendimento per il capitano Matteo Zamponi: «Ci tengo a ricordare che la serata è iniziata davvero male con l’infortunio del libero Tommaso Cacchiarelli. Gli auguro di rientrare presto anche a nome della squadra. Sulla prestazione non posso che ripetere un concetto ricorrente, questo Volley Potentino mette sempre il cuore quando scende in campo, non importa chi ci sia dall’altra parte della rete. Non avevamo nulla da perdere e abbiamo tramutato in grinta positiva gli ostacoli come le assenze, la lunga trasferta e la forza degli irpini. Ci siamo comportati da grande squadra rimanendo attaccati alla partita anche dopo l’ingresso di Scappaticcio, che ha ridato linfa vitale ai sui compagni. Da mercoledì cominceremo a pensare allo scontro diretto casalingo con Matera. Sarà una partita chiave, ma dovremo affrontare i rivali senza foga e con la massima tranquillità, consapevoli di avere dalla nostra il fattore PalaPrincipi».

(In foto Zamponi e Della Corte durante una fase di riscaldamento).

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