La Emma Villas Siena ha ufficializzato la nomina di Bruno Bagnoli come nuovo allenatore. Il coach mantovano, classe 1964, porta con sé l’esperienza di sedici campionati nella massima serie sulle panchine di Trento, Modena, Verona e Padova. L’ultima stagione l’ha vissuta sulla panchina della Globo Sora, neopromossa in Superlega.

Nel palmares del nuovo tecnico della Emma Villas Siena figurano otto promozioni nei vari campionati e una Coppa Italia nella stagione 2003/2004 in Serie A2, una categoria nella quale vanta quattro campionati disputati.

“Sono rimasto entusiasta dopo i colloqui con il Presidente Giammarco Bisogno e con il direttore sportivo Fabio Mechini – dichiara coach Bruno Bagnoli –. Il progetto è molto stimolante ed interessante. Sono molto motivato e sono sicuro che ci sono le basi per costruire qui a Siena qualcosa di importante, questa è una città meravigliosa che ha già risposto bene in passato e sono sicuro che possa esserci un futuro roseo. Sto studiando il percorso della passata stagione, cercheremo di mantenere quanto di buono è stato fatto in quanto è stato migliorato l’andamento della annata precedente ed è stata vinta la Coppa Italia, un traguardo prestigioso ed importante. Da lì partiremo per cercare di rinforzare questa squadra per far sì che la formazione possa esprimersi al meglio nei momenti topici dell’annata. Già mediamente il team si è espresso bene nella scorsa stagione, si dovrà riuscire a farlo anche nei momenti cruciali quando ci saranno le partite clou dei play off. Ogni giorno – prosegue coach Bagnoli – si dovrà dare il 100%, ogni gara dovrà essere interpretata come se fosse una finale, così si potrà arrivare pronti nei momenti chiave. Si dovranno affrontare al meglio le difficoltà, la conoscenza vera di una squadra la si ha sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Bisognerà partire da un buon precampionato, andare anche a confrontarci con formazioni di Superlega per capire immediatamente le risposte della formazione. La pallavolo è uno sport di squadra, bisogna giocare assieme e avere un atteggiamento coinvolgente verso gli altri. Non è tanto importante il punto di partenza ma il punto di arrivo nel quale arriveremo. In gara1 delle semifinali dei play off contro la Monini Spoleto ho visto una gara molto bella. Conosco Siena, il suo centro storico, è una città meravigliosa da tutti i punti di vista e con una qualità della vita che da tutto il mondo invidiano. Io sono veramente contento”.