5a Giornata Andata Regular Season SuperLega UnipolSai
La Revivre parte bene ma poi Ravenna rimonta.
Al PalaYamamay la Bunge passa 1-3

IL TABELLINO
REVIVRE MILANO – BUNGE RAVENNA 1-3 (25-19, 20-25, 17-25, 23-25)
Durata set: 26’, 29’, 24’, 30’. Tot: 1 ora e 49 minuti
REVIVRE MILANO: Abdel Aziz 15, Piccinelli (L), Klinkenberg 2, Daldello, Tondo, Schott 5, Piano, Galassi 3, Averill 7, Preti n.e., Cebulj 19. All. Giani
BUNGE RAVENNA: Mazzone n.e., Vitelli 5, Orduna 3, Poglajen 11, Raffaelli, Pistolesi, Gutierrez n.e., Goi (L), Georgiev 7, Diamantini 10, Marchini (L) n.e., Marechal 18, Buchegger 19. All. Soli
NOTE: REVIVRE MILANO: 5 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 44% in attacco, 44% (25% perfette) in ricezione. BUNGE RAVENNA: 13 muri, 11 ace, 22 errori in battuta, 49% in attacco, 48% (24% perfette) in ricezione.

La Bunge Ravenna passa al PalaYamamay e con il risultato di 1-3 conquista i 3 punti in palio nella 5a giornata di andata di SuperLega UnipolSai. Contro una Revivre in emergenza infortuni (fuori Sbertoli e Fanuli), la formazione di Fabio Soli esce alla distanza dopo aver perso il primo gioco per 25-19. 20-25, 17-25 e 23-25 sono i parziale dei successivi tre set in cui i romagnoli prendono le misure sul gioco milanese, bloccando il terminale offensivo principale della Revivre Nimir Abdel-Aziz (15 punti con il 31% in attacco) e trovando in Buchegger e Marechal la coppia principale per mettere a terra i palloni più pesanti.
La Revivre incappa così nella terza sconfitta consecutiva rimanendo ferma a quota 5 punti in classifica. La serata al PalaYamamay era iniziata bene la la formazione di Giani, con la squadra che, nella nuova configurazione, ha girato alla perfezione. Poi Ravenna è riuscita a fermare con costanza l’opposto milanese, mettendo pressione sia al servizio (11 ace) che a muro (13). La reazione della Revivre c’è comunque stata in un quarto set combattutissimo perso solamente nel finale con il minimo scarto.
Purtroppo il calendario non è amico della Revivre: domenica si torna in campo con la formazione di Giani chiamata al riscatto sul campo di Piacenza (domenica 5 novembre ore 18.00)

MVP: Santiago Orduna (Bunge Ravenna)
Spettatori: 1807

Andrea Giani (Revivre Milano): “I due infortuni arrivati dopo Perugia e il pochissimo tempo per lavorare con una nuova configurazione di gara questa sera si è visto. Nicola Daldello ha giocato la sua partita ma l’intesa con tutta la squadra deve naturalmente migliorare e lo possiamo fare solamente con il lavoro. Purtroppo il calendario non ci è amico: domenica saremo nuovamente in campo e non riusciremo ad allenarci come vorremmo per adeguare il nostro sistema di gioco con una nuova formazione in campo”.
Santiago Orduna (Bunge Ravenna): “Questa sera abbiamo giocato una partita con pazienza non avendo avuto modo nei giorni scorsi di studiare la Revivre Milano con Daldello al palleggio. Poteva succedere di tutto e infatti Milano è partita benissimo il primo set. Poi con calma abbiamo trovato le giuste misure sia a muro, fermando il loro forte opposto Abdel-Aziz, che in battuta, garantendoci di essere più efficaci con il lavoro anche in difesa. Siamo contenti di questi altri tre punti ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra: il campionato è lungo ed è ancora presto per capire dove potremo arrivare”.

LA PARTITA

LE FORMAZIONI
Revivre Milano:
Daldello-Abdel-Aziz, Piano-Averill, Schott-Cebulj, Piccinelli (L).
Bunge Ravenna:
Orduna-Buchegger, Diamantini-Vitelli, Polajen-Marechal, Goi (L)

1° SET
Bell’inizio di gara: le due formazioni viaggiano attaccate fino all’ace di Diamantini che spezza momentaneamente l’equilibrio (7-9). Ricezione lunga di Cebulj che facilita il tapin di Buchegger (8-11), poi out di Averill e Giani interrompe il gioco (8-12). Che diagonale per Nimir (9-12) non imitata da Buchegger che spara out (10-12). Averill stoppa Georgiev (11-12), ace a seguire di Schott e la Revivre pareggia (12-12, tempo Soli). Polajen firma il +2 in rigiocata (14-16) ma Averill non fa sconti in contrattacco (17-17). Sempre sul servizio di Schott, la Revivre costruisce l’accelerazione definitiva: dal 19-19 si passa in un attimo al 25-19 finale, complice la grande attenzione a muro e difesa della squadra di Giani.
STATISTICHE 1° SET:
Best scorer: MILANO: Nimir 8, Cebulj 4. RAVENNA: Georgiev 4, Marechal 3, Buchegger 3. .
Muri: MILANO: 1. RAVENNA: 1.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 4/2 (Schott 3). RAVENNA: 1/5.
Attacco: MILANO: 52%. RAVENNA: 45%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 50%(29%). RAVENNA: 39%(17%).

2° SET.
Partenza grintosa della Revivre: Averill spara l’ace del 6-4, poi difende d’istinto regalando a Schott la palla del 7-4 (tempo Ravenna). Georgiev accorcia le distanze con due ottime battute (9-8, tempo Giani). Sorpasso Bunge con una murata di Diamantini su Averill (11-12) ed una su Nimir (11-13). Polajen spara out (14-13) poi viene contenuto a muro e Nimir mette a terra la palla del 16-14. Torna a condurre Ravenna con la palla fuori di Cebulj confermata dal Video Check (19-20) ed il muro di Diamantini su Nimir (20-22, tempo Giani). Dentro Galassi per Piano (20-23) ma Ravenna vola fino al 20-25.
STATISTICHE 2° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj, 4, Nimir 3. RAVENNA: Marechal 6, Diamantini 4, Buchegger 4..
Muri: MILANO: 3. RAVENNA: 5
Battute (Ace/Errori): MILANO: 2/2. RAVENNA: 3/7.
Attacco: MILANO: 20%. RAVENNA: 41%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 50%(28%). RAVENNA: 50%(22%).

3° SET.
Gran muro di Marechal su Nimir e Ravenna prova la prima fuga (4-6). Dentro Klinkenberg per Schott e Galassi per Piano. Bello scambio e Cebulj piazza una diagonale stretta per il pari a quota 10. Altro strappo Ravenna sul servizio di Orduna con Nimir che trova il muro romagnolo pronto a fermarlo (11-15, cambio con Tondo al posto dell’olandese). Buchegger e tutta la Bunge approfitta della situazione e vola sul +7 (14-22) e sul 17-25 finale.
STATISTICHE 3° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj 4, Galassi 2. RAVENNA: Buchegger 8, Marechal 5.
Muri: MILANO: 1. RAVENNA: 5.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 0/5. RAVENNA: 3/7.
Attacco: MILANO: 39%. RAVENNA: 55%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 35%(12%). RAVENNA: 77%(46%).

4° SET.
Klinkenberg e Galassi rimangono in campo ad inizio parziale. Per Ravenna c’è Vitelli per Georgiev. Milano sempre avanti di una lunghezza in avvio (9-8) poi Piccinelli difende su Orduna e Klinkenberg non sbaglia (13-11, tempo Ravenna). La Bunge sorpassa con l’ace di Orduna e la palla out di Nimir (13-14) ed allunga con il muro di Vitelli su Klinkenberg (14-16, dentro Schott per il belga). Ace di Schott (17-17), risponde Marechal (17-19, tempo Giani). Buchegger manda out (19-19) ma Polajen al servizio costringe Giani a fermare ancora il gioco (19-21). Nimir spara in battuta, tapin di Cebulj (21-21), Nimir si fa murare (22-24), chiude Buchegger (23-25).
STATISTICHE 4° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj 7. RAVENNA: Buchegger 4, Marechal 4, Vitelli 4.
Muri: MILANO: 0. RAVENNA: 2.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 1/6. RAVENNA: 4/3.
Attacco: MILANO: 67%. RAVENNA: 63%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 41%(32%). RAVENNA: 35%(18%).