Tornando indietro con la memoria è dura, durissima, per non dire impossibile ritrovare una scena come quella vissuta ieri al PalaResia di Bolzano. Ovvero, due ragazzi altoatesini in campo contemporaneamente in serie A. A parte Simone Giannelli è difficile vedere pallavolisti altoatesini in campo con regolarità in serie A ed ecco quindi che l’immagine con Luca Spagnuolo e Diego Villotti ieri in campo insieme contro Ortona è una di quelle destinare a restare. “Se ripenso – commenta il palleggiatore bolzanino Luca Spagnuolo – che io e Diego fino a poco tempo fa giocavamo insieme il torneo di green volley di Lana… ed ora ci ritroviamo qui, insieme, in serie A2 è qualcosa di inimmaginabile. Questa stagione è davvero molto emozionante, poter vivere un’esperienza come questa proprio qui, nella mia città, è una cosa incredibile. Poter poi, di fatto, esordire in questo palasport, davanti a tanta gente e ad un pubblico bello caldo, è ancora più bello”. Soprattutto se si pensa che entrambi, fino a due anni or sono, giocavano insieme in serie C. Nell’arco di un paio di stagioni si sono ritrovati insieme per vivere questa annata in serie A2, stagione storica per la pallavolo maschile altoatesina. E se Villotti dopo l’infortunio di Thei è diventato il libero titolare della squadra biancoblù, contro Ortona per due set abbondanti la prestazione del 19enne palleggiatore altoatesino è stata fondamentale per portarsi a casa la prima, storica, vittoria interna in serie A2. “Venivamo dalla brutta sconfitta di Spoleto – prosegue Spagnuolo – ed avevamo tutti una grandissima voglia di rivalsa. Abbiamo provato alcune cose nuove e siamo riusciti a riprenderci subito molto bene: credo che contro Ortona abbiamo giocato una bella pallavolo, ma soprattutto siamo rimasti sempre uniti e con tanta voglia di aiutarci l’un con l’altro. Adesso dobbiamo continuare così, soprattutto dobbiamo continuare a lavorare tanto come facciamo ed i risultati positivi, l’abbiamo visto contro Ortona, arrivano”. Questa stagione, questa esperienza in serie A2, sarà una realtà da tenere sempre bene in mente per il palleggiatore classe 1998 ed il libero classe 1994. “Mi sto godendo fino in fondo questa stagione – prosegue Spagnuolo – ma è soprattutto una gran bella sfida. Voglio continuare a migliorare e mettermi sempre più al servizio della squadra. Il lavoro continuo per crescere sempre di più deve essere il nostro obiettivo principale”. Oggi giornata di riposo per il Mosca Bruno Bolzano, che domani mattina si ritroverà in palestra per iniziare la settimana che culminerà, domenica pomeriggio, con l’ultima giornata del girone d’andata del girone Blu della A2 maschile. Giorno in cui gli altoatesini saranno impegnati sul campo pugliese della Pag Taviano.

 

Nella foto in allegato, scattata da Francesco Servadio, il bolzanino Luca Spagnuolo al servizio

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