Certi treni passano inaspettati, quando forse non ci pensi più perché hai fatto scelte di vita differenti. Siamo a giugno e il coach Alessandro Spanakis e il press manager Fabrizio Migliosi sono a Latina per assistere alla finale playoff di B tra Gioia del Colle e Latina che assegna un posto in A2 (poi vinta da Gioia) e per caso al PalaBianchini, storico palazzetto di Latina, si gioca anche la finale regionale di serie C tra la SS Lazio e la Saet Roma: tra le fila della squadra biancoceleste ci sono ex compagni di squadra e quindi è naturale passarci per un saluto. Nella Lazio palleggia Simone Valenti, che al termine della gara gioisce per la promozione in serie B della sua formazione, dove siede in panchina da allenatrice la compagna Arianna di Vanno.

Spanakis conosce e ha stima del palleggiatore romano che ha ottime mani e visione di gioco e osservandolo intuisce possa essere un ottimo vice di Zoppellari per la nuova stagione di A2. Il fato ci ha messo lo zampino, il resto è storia.

Valenti muove i primi passi pallavolistici nella sua Liguria, dove calca anche i campi della serie A2 con la Carige Copra Genova nel 2005-2006, appena 19enne. Dopo la B1 ad Albisola si trasferisce nel 2008 alla Lazio e gioca per gli aquilotti sempre in B1, dove conosce la compagna Arianna: gli anni successivi sono ancora nella serie cadetta tra B1 e B2 con Guidonia, Anagni, Grosseto, Gaeta, Ostia, Talete per poi tornare nuovamente a Roma nella compagine biancoceleste che guida alla riconquista della serie B pochi mesi fa.

Dopo la prima esperienza con Genova il treno dell’A2 ripassa proprio da Roma per Valenti, che non ci ha pensato su due volte e ha scelto di essere un giocatore rossoblù.

Avevo scelto una nuova fisionomia di vita negli ultimi anni – dichiara Valenti. La pallavolo è sempre stata la mia passione e parte della mia vita, ma a trent’anni ci sono anche altre priorità. Non mi aspettavo una nuova occasione per calcare un campo di serie A, è una sensazione fantastica. Mi dovrò allineare subito a ritmi cui non ero più abituato, ma sto bene fisicamente e ho grande entusiasmo. Voglio ripagare la fiducia del mister e l’occasione che mi è stata data, facendomi trovare pronto se e quando capiterà. E poi non vedo l’ora di scendere sul taraflex del PalaTiziano.”

Sabato 2 Settembre la formazione romana farà visita alla Videx Grottazzolina per il primo allenamento congiunto della stagione; poi altro test match con Spoleto tra le mura del PalaSmargiassi di Civita il 7 settembre e la settimana si concluderà questa volta a Spoleto con un triangolare tra gli oleari, Potenza Picenza e Roma. Iniziano i primi banchi di prova per questa nuova Roma che vuole fare subito bene.

 
Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Scarabeo GCF Roma