Un Palarota mai così pieno, un cuore mai così grande, una serie di nuovo in parità e la pressione che ora torna sulle spalle della Emma Villas Siena, visto che Gara 3 si giocherà di nuovo al PalaEstra. E’ stata una domenica di pasqua che gli appassionati di volley spoletino difficilmente dimenticheranno per merito di una Monini Marconi che, dopo una partenza un po’ a singhiozzo, ha saputo trovare le giuste contromisure agli avversari ribaltando l’inerzia del match, ed è stata lucidissima in un tie break che valeva davvero tantissimo.

Mariano protagonista – Tra i protagonisti indiscussi del match c’è Romolo Mariano, ricezione positiva al 58% e attacco al 55% per lui, che ha chiuso i conti con una fantastica schiacciata in secondo tempo. “Siena rimane una grandissima squadra costruita per vincere, noi però abbiamo dimostrato di tenerci tantissimo e di voler portare la serie più a lungo possibile. Siamo stati molto bravi a tenere anche quando eravamo sotto, poi abbiamo avuto la giusta lucidità nei momenti caldi”. Giovedì si torna a Siena. “Dovremo giocare come oggi, di squadra, nessuno può pensare di vincere la partita da solo contro un team così forte come la Emma Villas. Conteranno tantissimo le motivazioni, che ci fanno andare oltre la stanchezza. Sono sicuro che venderemo carissima la pelle”.

Le parole di Festi – Tocca poi a Roberto Festi parlare di Gara 2, uno di quelli che non gioca tantissimo ma che è sempre pronto quando viene chiamato in causa. Lo è stato anche domenica, con un attacco vincente ed un ace appena entrato. “Abbiamo lavorato tanto per questa vittoria, credo che ce la siamo meritata. Abbiamo dimostrato con il gruppo e con la voglia di fare che Spoleto c’è e può lottare fino in fondo”. C’è tutta la spensieratezza dei suoi 23 anni nelle parole di Roberto: “Io sono sempre pronto, non vedo l’ora di entrare in campo e dare il mio contributo, la pallavolo è anche divertimento e io ogni volta cerco di divertirmi e di dare adrenalina a tutta la squadra”.

Tifosi in delirio – Di sicuro, domenica si sono divertiti i tantissimi tifosi che assiepavano le tribune del Palarota e si sono dovuti ricredere quei pochi che, dopo la sconfitta in Gara 1, avevano già parlato di poco attaccamento alla maglia da parte dei giocatori. Hanno dimostrato esattamente l’opposto con una prova di altissimo livello tecnico e di grande spirito di sacrificio, dandosi una mano dall’inizio alla fine. Non è un caso se ogni time out chiesto da coach Provvedi ha coinciso con un ottimo rientro in campo della squadra che ha recuperato i break di svantaggio. Encomiabili come sempre i ragazzi della Fossa Gialloblu che hanno cantato e incitato per tutta la gara, nelle fasi calde anche la tribuna centrale ha partecipato alla festa rendendo il palazzetto una vera e propria bolgia.

Tutti a Siena – Ora tutte le energie sono proiettate verso Gara 3, in programma giovedì alle 20.30 al PalaEstra di Siena. La Monini Marconi dovrà vincere almeno una volta in terra toscana per passare il turno e approdare in finale, ci proverà con tutte le proprie forze in questo turno infrasettimanale che si preannuncia durissimo ma non impossibile, specie se l’approccio alla gara sarà quello della domenica di pasqua. Le due squadre, con ogni probabilità, presenteranno gli stessi sestetti di partenza visti in Gara 2, sarà fondamentale ricaricare le batterie e resettare la mente.

Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto
Photo credit Cristian Sordini