In un’ora e mezzo è cambiato tutto. Spoleto vince d’autorità a Taviano, Gioia del Colle cade in tre set a Bracciano contro il Club Italia, ora la Monini Marconi è di nuovo quarta e padrona del suo destino. Lo sport è davvero strano, ma stasera gli dei della pallavolo hanno fatto un vero capolavoro. In realtà la Monini ci ha messo molto del suo, perché la vittoria a Taviano è stata davvero autorevole, a parte qualche patema d’animo nel primo set. Muro solido, difesa attenta e attacco letale, gli ingredienti che, se messi in campo anche sabato prossimo al Palarota contro Mondovì, potrebbero aprire agli oleari le porte della Poule A.

La cronaca – Esordio dal primo minuto nella Monini Marconi per Ivan Raic, completano il sestetto Corvetta al palleggio, Van Berkel e Zamagni al centro, Bertoli e Mariano in banda con Bari libero. Nella Pag c’è la “formica atomica” Ruiz a guidare l’assalto. Il primo set è caratterizzato da un gioco molto spezzettato dai vari video check e time out chiamati dai due tecnici. Spoleto sembra in grado di allungare con un Van Berkel molto ispirato in attacco ma grazie proprio alle decisioni del video check Taviano rientra e sorpassa sul 10-9 con l’ace di Bigarelli, costringendo Monti a fermare il gioco. Comincia una lunga fase di punto a punto che gli ospiti provano a rompere con un muro di Raic su Ruiz. Nulla da fare, Taviano impatta ancora sfruttando un errore in ricezione e il suo opposto Bigarelli in attacco, coach Licchelli deve però chiamare un time out sul 22-23 Spoleto e Bertoli in battuta. E’ un time out che fa il gioco degli ospiti che con un muro di Corvetta e un attacco out strappano il primo set per 22-25.

La Monini Marconi vuole sfruttare l’inerzia del finale di primo set per partire forte nel secondo, ma i primi due tentativi di allungo vengono annullati dal pronto rientro della Pag. Bisogna aspettare i 15 per vedere l’allungo decisivo, propiziato da due errori di costruzione dei locali con l’opposto Bigarelli che può attaccare solo palle sporche, e da un buon turno al servizio di Mariano. Da lì in poi è monologo oleario coronato da un attacco millimetrico di Raic che vale 7 palle set e concluso dal primo tempo imperioso del canadese volante Lucas Van Berkel.

La partenza degli oleari nel terzo set è bruciante. L’ace di Zamagni scrive l’1-5 e costringe coach Licchelli al time out ma Taviano ora appare un po’ in confusione e non riesce neanche nelle giocate più semplici. Di contro Spoleto si esalta in qualche bell’azione d’attacco con Corvetta che fa girare benissimo la squadra esprimendosi in qualche alzata di classe cristallina. Due muri consecutivi, di Corvetta su Ruiz e di Bertoli su Bigarelli danno il massimo vantaggio alla Monini (10-17), vantaggio che aumenta con l’attacco di Raic da posto 4 e il muro di Zamagni in opzione al centro. Chiude le ostilità sul 14-25 un ace di Mariano all’incrocio delle linee.

Pag Taviano – Monini Spoleto 0-3 (22-25; 18-25; 14-25)

Pag Taviano: Astarita 4, Torsello 6, Bigarelli 9, Ruiz 10, Mariella 1, SMiriglia 8, Percoco (L), PIedepalumbo, Barajas, Musardo, Avelli. All: Licchelli

Monini Spoleto: Zamagni 9, Mariano 6, Bertoli 8, Raic 19, Van Berkel 7, Corvetta 2, Bari (L), Katalan, Costanzi, Galliani, Cubito, Segoni, Agostini, Di Renzo (L). All: Monti