Kemas Lamipel Lupi: Acquarone 3, Wagner 27, Ferraro 6, Bargi 15, Colli 14, Snippe 16, Taliani (libero), Baciocco, Andreini (libero), Grassano, Crò, Tamburo n.e. All. Totire

Goldenplast Potenza Picena: Monopoli 6, Paoletti 20, Larizza 13, Garofolo 7, Gozzo 18, Di Silvestre, D’Amico (libero) Pinali 12, Trillini, Ferri, Calistri (libero), Lavanga n.e. All. Rosichini

Successione set: 25-27 in 33′, 22-25 in 28′, 25-23 in 31′, 25-20 in 31′, 14-16 in 24′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 21, Aces 4, Muri 11.

Battute sbagliate Goldenplast 16, Aces 10, Muri 11

Seconda sconfitta per la Kemas Lamipel che cede a domicilio alla Goldenplast Potenza Picena al termine di un match lungo e combattuto, ricco di capovolgimenti e colpi di scena. Sotto per 0-2, i “Lupi” hanno avuto la forza di restare in gara recuperando un terzo parziale che pareva compromesso e trascinando la gara al decisivo tie-break. Quando la clamorosa rimonta con sorpasso sembrava ormai cosa fatta sul 10-6 in favore dei santacrocesi, ecco il colpo di coda degli ospiti che impattano lo score e ai vantaggi vanno a vincere con un gran muro di Larizza, votato migliore in campo, su Wagner. Due punti importati quelli conquistati dai marchigiani, mentre la Kemas Lamipel rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria e mastica amaro per una partita che poteva essere gestita meglio specialmente in alcuni momenti chiave. L’inizio di gara sembra molto promettente per i “Lupi” che scattano avanti con determinazione e buoni spunti (8-6). Pian piano gli ospiti però acquisiscono fiducia e grazie alle giocate dell’ex di turno Monopoli e dell’onnipresente Larizza sorpassano sul 15-16  e, dopo la nuova sfuriata locale che porta al 21-19, lo fanno di nuovo al fotofinish, conquistando il set per 25-27. L’ingresso di Pinali per Di Silvestre è manna per la Goldenplast che domina tutto il secondo parziale contro una Kemas Lamipel molto fallosa ed imprecisa (22-25), ma da metà terzo set la squadra marchigiana si inceppa e, avanti 13-16, si fa rimontare da un team santacrocese più combattivo e convinto: Wagner e Colli sono tra i più incisivi e dopo aver vinto per 25-23 il terzo set (importante l’apporto della Fossa dei Lupi che ha sempre sostenuto e spinto i propri beniamini) i conciari fanno vedere buone cose nel quarto conducendolo sempre con merito (8-7, 16-11, 21-16) e chiudendolo grazie alla buona verve offensiva e a muro di Bargi. Nel tie-break, come anticipato, ancora “Lupi” avanti grazie a Snippe e Colli, ma nel finale sono Paoletti, Gozzo e soci e venire fuori con merito, compiendo una importante rimonta e conquistando una vittoria prestigiosa e pesante. Nel complesso per la Kemas Lamipel una partita in crescendo in cui si possono registrare alcuni miglioramenti rispetto al match contro Lagonegro: sicuramente servirà ancora lavoro per affinare condizione fisica e meccanismi di gioco e soprattutto, per limitare alcuni errori di troppo che pesano molto nell’economia di una gara. La squadra sarà di nuovo in palestra già lunedì per preparare al meglio il prossimo turno di campionato che vedrà i conciari far visita ai piemontesi del Mondovì.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto di Veronica Gentile, Il muro di Bargi ed Acquarone prova a frapporsi al Pinali.