Entusiasmo da primo giorno di scuola ieri pomeriggio al PalaPrata. In quello che è stato un vero e proprio “Volley Prata Day”, con la presentazione di tutta la galassia di squadre che compone l’universo gialloblù. Un gruppo compatto fatto di oltre 170 tesserati che prendono parte a 12 campionati (tra categorie maschili e femminili) oltre ad un florido settore Minivolley/S3. Senza contare i tifosi e gli appassionati che hanno gremito gli spalti dell’impianto di Via Volta per vedere all’opera gli eroi della promozione e i nuovi acquisti.

Di fronte ai ragazzi di Sturam si sono presentati i “cugini” della Pallavolo Motta, guidati da Renato Barbon. Una squadra che può contare sull’esperienza di giocatori come Visentin, Moretti, Scaltriti e Albergati e che appare destinata a togliersi belle soddisfazioni nel campionato di Serie B.

Il primo starting six della stagione 2018-2019 per la Tinet Gori Wines ha visto Calderan al palleggio, Link opposto, Marinelli e Saraceni a ricevere ed attaccare, Bortolozzo e Tassan al centro e Lelli libero. L’emozione si è fatta sentire e il Motta ha dato il primo strappo sull’1-4. Tinet contratta e fallosa. A caricare il pubblico e riportare un po’ di entusiasmo ci pensano alcune interessanti combinazioni con palla veloce tra Calderan e Link, che con il suo mancino buca il Taraflex dal lato mottense. Tinet vola sul 21-19. Ma un errore di Link e un muro di Saibene riportano sotto la Barbon band. A ristabilire le distanze ci pensa un astuto pallonetto di Bortolozzo. Motta non si arrende: Bortolato stoppa a muro l’opposto svedese. I biancoverdi avrebbero anche la palla del pareggio, ma Albergati la spreca. A concludere la contesa sul 25-22 un attacco del solito Link.

Anche il secondo parziale corre sul filo dell’equilibrio con la Tinet Gori Wines sempre avanti. Il pubblico può applaudire uno dei suoi favoriti: Ned Deltchev entra in battuta. Si vede anche il doppio cambio che mette in pista Dalla Corte e Bonante. Ed è proprio il palleggiatore romano a sigillare il set con una perfida battuta salto float che sorprende la ricezione ospite, peraltro ben guidata dall’ex Gionchetti: 25-20. Nel terzo set sale in cattedra Marco Cecutti, che da il cambio ad Eugenio Tassan. Il centrale friulano è implacabile in attacco. Tuttavia Motta si rifa sotto col turno di servizio di Daniele Moretti, ma gli ospiti non riescono a tenere il ritmo e il set si conclude sul 25-21.

Quarto set utile per dare minuti di gioco a tutti gli atleti. I Passerotti mettono in campo Deltchev, Radin, Corazza, Bonante e Dalla Corte. Dall’altra parte del parquet da segnalare l’ingresso del giovane palleggiatore, pratese Doc, Antonio De Giovanni. Anche questo gioco si conclude 25-21. Si può dare il via alle presentazioni.

Particolarmente sentite ed emozionanti le parole di Gianluca Saraceni “Non calco i palcoscenici di Serie A da circa otto anni – dice lo schiacciatore – e la cosa mi emoziona. Ringrazio la società che ci ha permesso di raggiungere questo traguardo. Io la prendo come una sfida personale per superare i miei limiti. Vedo lo stesso atteggiamento da parte dei miei compagni e questo è proprio delle squadre che poi si rivelano essere pericolose per tutti”

Coinciso ma propositivo Coach Sturam “ Quello che posso dirvi – dice rivolto al numeroso pubblico – è che ci metteremo applicazione, determinazione ed entusiasmo per raggiungere il massimo risultato possibile”

PHOTO CREDIT: Franco Moret