Grottazzolina – Ennesimo gran colpo di mercato messo a segno dalla Videx Grottazzolina, che dopo essersi assicurata le prestazioni sportive di Raydel Poey aggiunge un ulteriore atleta di origini cubane al proprio roster per la stagione 2018-19: si tratta di Hiroshi Centelles Rosales, martello classe ’90 di 196 cm, che dopo molteplici esperienze in patria ed in ambito internazionale per la prima volta farà il suo debutto nel campionato italiano.
Prosegue dunque la lunga tradizione che ha visto sbarcare nel piccolo centro fermano molteplici giocatori di caratura internazionale provenienti dall’isola caraibica; una tradizione che, guarda caso, affonda le proprie origini esattamente 20 anni fa, in quel lontano (ma non troppo…) 1998 che vide arrivare per la prima volta a Grottazzolina il talento dell’allora ventunenne Ivan Benito Ruiz Cuesta, anche lui al debutto nel BelPaese e poi a lungo protagonista anche in categoria superiore. Da lì in poi una lunga sequenza di nomi ben presto diventati noti a suon di palle schiantate a terra: Tomas Aldazabal, indimenticato opposto con cui Grottazzolina sfiorò la promozione in massima serie, poi ancora la potenza mancina di Alexis Batte, l’agilità del libero Yasser Romero e, ma questa è storia recente, l’imponenza del “colosso” Hiosvany Salgado.
Ed ora ecco Hiroshi, nome orientaleggiante per un acquisto che ha tanto di “esotico” ma che mostra anche in maniera altrettanto chiara le ambizioni da parte della Videx di disputare un campionato da protagonista, pur nella consapevolezza di dover lottare con compagini che stanno creando formazioni di livello eccelso (Spoleto, Santa Croce, Bergamo, Ortona e Brescia su tutte, ma siam certi che anche Piacenza fresca di iscrizione non vorrà scherzare e certamente ne stiamo dimenticando tante altre).
Non è un ragazzo di tante parole Hiroshi, che senza troppi proclami definiamo la vera “sorpresa di mercato” in casa Videx; un arrivo, però, fortemente voluto dallo staff tecnico e dirigenziale, che a lungo ha inseguito il sogno di portarlo in Italia, riuscendo poi alla fine nell’intento. Una trattativa non semplice, naturalmente, ma in cui è risultata decisiva anche la volontà stessa del ragazzo di approdare nel nostro Paese per mettersi alla prova in uno dei campionati indiscutibilmente più belli ed avvincenti del globo, con la prossima A2 che viene definita da molti addetti ai lavori al pari di molti dei massimi campionati del resto d’Europa. “Non amo molto parlare di me stesso – ci dice Hiroshi – voglio solo dire ai miei nuovi tifosi che mi sento più che pronto per questa nuova sfida che mi attende, e sono fermamente convinto che il gioco ed i risultati che otterremo diranno più di mille parole…”
Poche parole, dunque, ma grande carica ed una ferma volontà di far parlare i fatti per questo ragazzotto cubano che inizia la sua carriera in patria, vincendo nel 2009 la medaglia d’argento ai campionati del mondo con la propria nazionale under 21; per lui anche un primo posto nella NORCECA Junior Panamerican Cup e tre vittorie nel campionato giovanile cubano. Dopodiché una serie di esperienze in campionati esteri, a partire dal 2013 in Qatar (dove vince la Emir Cup con l’Al-Arabi Doha), per poi trasferirsi la stagione successiva nella massima serie rumena alla Dinamo Bucarest (dove centra i playoff giocando anche Coppa Cev e Challenge Cup), quindi il ritorno in Qatar (sempre al Al-Arabi Doha dove rivince la Emir Cup ma anche la Qatar Super Cup nel 2015-16) e poi ancora in Romania, stavolta al Tricolorul LMV Ploiesti (ancora playoff). Il resto è storia recentissima, con l’ultima stagione trascorsa negli Emirati Arabi nelle fila dell’Al-Hilal. I più attenti, pertanto, non potranno non notare che l’ultima squadra di Hiroshi coincide proprio con quella di Raydel Poey…
Ed è stato infatti proprio Raydel a segnalare il nome di Hiroshi allo staff grottese, che visionandone e studiandone le caratteristiche non ha potuto fare a meno di notare in lui attitudini fisiche e tecniche decisamente importanti per la categoria. “Sarà per me un grandissimo onore poter giocare anche questa stagione al fianco di Raydel Poey, e lo ringrazio molto per avermi segnalato alla società M&G, ho visto che stanno creando un’ottima squadra e sono convinto che insieme ai miei nuovi compagni lavoreremo sodo per raggiungere i risultati e gli obiettivi prefissati.”
Una Videx, dunque, “in salsa cubana” con l’arrivo di Centelles Rosales cui non possiamo che augurare di ripercorrere la carriera del suo “illustre predecessore” Benito Ruiz, giunto a Grottazzolina da debuttante in Italia e di cui peraltro Hiroshi ricorda anche un po’ le “movenze feline”, oltre alla capacità di giocare con ottimi risultati anche da opposto.

Valerio Finucci
Ufficio stampa M&G Scuola Pallavolo