Sbancare un fortino come il PalaCatania è un’impresa per pochissimi in questa stagione visto che fino ad ora c’è riuscita solo la capolista Olimpia Bergamo, ancora imbattuta. La Tipiesse però ci prova fino all’ultimo punto, anche se alla fine deve cedere in tre set ai padroni di casa dell’Elios Messaggerie. A Sbrolla e compagni resta la consapevolezza di aver lottato ancora a testa alta contro un avversario con una marcia in più in casa.

La partita

Coach Zanchi si affida all’ormai consueto sestetto, schierando la diagonale composta dal capitano Sbrolla e dall’opposto Baldazzi, i centrali Milesi e Piccinini, le bande Ruggeri e Costa. Libero Brunetti. Catania risponde con il palleggiatore Finoli, l’opposto Bonacic, i centrali Porcello e Mazza, gli schiacciatori Gradi e Corrado. Libero Pricoco.

Il primo set set resta vivo fino al punto numero 10 della Tipiesse che mette la testa avanti nel match, prima di essere recuperata e sorpassata dai padroni di casa (12/10). Poco dopo un’azione convulsa, chiusa con un muro da Catania, porta i locali sul più tre (14/11) e spiana la strada alla squadra di Puleo verso un confortante 20/16. Finale senza storia, con Catania che chiude 25/19 grazie ad un muro di Gradi

Secondo periodo da montagne russe per entrambe le squadre che si sfidano a suon di break e contro break. Il primo è di Catania (10/8), ma è prontamente recuperato da due punti consecutivi di Costa. I siciliani tornano ancora avanti (15/12), ma la Tipiesse resta in scia (18/17). La squadra di Puleo sembra trovare il break giusto (20/17), che gli permette poi di aggiudicarsi tre palle set. Le prime due sono annullate da Ruggeri e Baldazzi, ma alla terza il braccio di Mazza non trema e così Catania si porta sul 2-0 (25/23).

Simile nello svolgimento anche la terza frazione: Finoli e compagni provano diverse volte ad allungare sugli avversari, ma la Tipiesse riesce sempre a rispondere presente per restare in scia. Dopo il giro di boa, arriva però l’allungo decisivo di Catania che si porta prima sul 20/17 e poi sul 22/19. Cisano alza bandiera bianca e ci pensa così Bonacic a mettere i titoli di coda al match con l’attacco del 25/21 finale.

Coach Zanchi: “Tutta esperienza per crescere”

Guarda il bicchiere mezzo pieno il tecnico Cristian Zanchi, anche se resta un pizzico di rammarico per come è stato interpretato il match. “Oggi è stata la prima partita di questo campionato, in cui abbiamo fatto fatica in ogni fondamentale anche se abbiamo cercato di restare sempre in scia di Catania come testimoniato dal punteggio dei tre set – commenta il tecnico bergamasco –Oggi in campo ho visto diverse difficoltà nell’esprimere al meglio il nostro gioco e inoltre abbiamo fatto fatica a contenere gli avversari. Questa però è tutta esperienza che ci permette di crescere: se vogliamo vincere e far punti, come già accaduto nelle ultime partite, dobbiamo giocare da vera squadra e purtroppo oggi questa cosa è venuta un po’ a mancare. Da martedì però si resetta e ripartiamo con un altro spirito per un’intensa settimana di lavoro verso il match con Tuscania”


Elios Messaggerie Catania 3-0 Tipiesse Cisano Bergamasco

Parziali: 25/19, 25/23, 25/21

Elios Messaggerie Catania: Finoli 4, Bonacic 16, Porcello 7, Gradi 7, Corrado 14, Mazza 7; Pricoco (L1). De Costa (L2). N.e. Reina, Petrone, Nicosia, Chillemi. All.: Puleo, Giuffrida

Tipiesse Cisano Bergamasco: Costa 8, Milesi 6, Baldazzi 6, Ruggeri 3, Piccinini 6, Sbrolla; Brunetti (L1). Gaggini, Lozzi, Burbello 9, Pozzi (L2). N.e. Genovese. All.: Zanchi, Carenini