Uno sguardo ai numeri ed un’analisi a caldo. L’immediato dopo gara della sfida che ha visto l’Acqua Fonteviva battere Macerata e tornare al successo dopo due turni, si divide in questi due momenti. Lo sguardo al tabellino e l’analisi di coach Montagnani.
Per quanto riguarda il primo, occhi sgranati di fronte alla prova monstre di Paolo Zonca. Il numero otto di casa ha messo assieme 32 punti, 4 muri punto e sette servizi vincenti. Numeri incredibili che gli anno consentito di tenere dietro e mettere in ombra lo spauracchio Igor Tiurin, capace peraltro di mettere a segno 27 punti personali e di aver così migliorato la sua media stagionale di 25 a gara. A quasi parità di “bomber” la differenza tra Fonteviva e Macerata l’ha fatta quindi la squadra. Fonteviva ha potuto contare su una prova corale ottima, con numeri in attacco, ricezione, e muro superiori agli ospiti e con una prova spaventosa al servizio (17/17). La squadra di casa ha inoltre potuto contare sulle prove offensive importanti di Paoli e Wojcik. Dall’altra parte della rete il solo Partenio ha contribuito in maniera importante allo sforzo del gigante russo ed allora ecco che alla fine il 3-2 sta un po’ stretto alla Fonteviva.
Lasciati, però, da parte i numeri, passiamo all’analisi del coach.
“E’ stato un weekend molto positivo per tutte le nostre squadre – dice Paolo Montagnani – Per la Serie C della Pallavolo Massa, per le Serie D della MVTomei e per l’Acqua Fonteviva che ha battuto una quadra che ci sta davanti in classifica”.
“Oggi è stata dura e lo sapevamo – continua l’allenatore toscano – In certi momenti ci siamo fatti trascinare dalla nostra insoddisfazione. Insoddisfazione per la voglia di giocare bene ed invece non riuscirci. Ed invece in certi momenti delle gare ci deve essere piena coscienza di quello che si fa e di quello di importante che gli altri fanno dall’altra parte della rete. In più alla fine del quarto set si poteva fare meglio. Ho fatto un cambio credendo di migliorare la situazione ed invece è arrivato un errore e poi, anche se oggi abbiamo subito pochissimi ace, uno lo abbiamo preso in quel frangente sul set ball. Oggi però abbiamo incontrato un opposto che quando attacca al cento per cento fa paura ed il pallone lo scoppia e, nonostante questo, li abbiamo tenuti sufficientemente sotto controllo anche se in alcune fasi di gara Tiurin come toccava il pallone lo metteva a terra. Quindi bene, abbiamo fatto un bel passo nel nostro percorso di crescita considerato anche che questa settimana aveva visto protagonisti stanchezza ed antibiotici”. Eppoi la chiusura dedicata al lavoro settimanale.
“Dobbiamo essere molto contenti per le cose che abbiamo provato in settimana e che ci hanno permesso di migliorare in alcune situazioni in attacco ed anche per le situazioni e soluzioni di muro-difesa che avevamo provato ed abbiamo messo in pratica contro i loro attaccanti di posto quattro. Quindi OK e pronti per la prossima durissima trasferta”.

Il tabellino:
ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO – MENGHI SHOES MACERATA 3-2
Acqua Fonteviva Apuana Livorno: Briglia, Loglisci, Grieco, Paoli 12, Zonca 32, Bacci, Minuti, Wojcik 19, Pochini, Jovanovic 2, De Santis 14, Facchini, Maccarone 5. All. Paolo Montagnani; 2° all. Franchi.
Menghi Shoes Macerata: Peda, Franceschini 7, Nasari 7, Casoli 2, Miscio, Condorelli, Tartaglione 8, Molinari, Tiurin 27, Gonzi, Bussolari 3, Partenio 11, Furiassi, Gabbanelli, Valenti. All. Pasquale Bosco; 2° all. Domizioli.
Arbitri: Serena Salvati (RM Lazio) e Frederick Moratti (Frosinone); addetto Video Check Alessandro Fiori
Parziali: 27-29; 25-15; 25-14; 23-25; 15-10
Servizi err/punti: Fonteviva 17/17, Macerata 21/6
Muri punto: Fonteviva 14; Macerata 9.