Il derby è dei Lupi ma la Fonteviva offre una buona prestazione. Sconfitta da pronostico per Massa che, opposta ad una Santa Croce non brillante ma motivatissima a difendere la prima posizione, cede per 3-0 dopo aver comunque lottato fino all’ultimo punto per almeno due set. Una sconfitta che non fa male ad una classifica ormai compromessa e che invece può regalare quindi buone sicurezze in vista del prossimo importantissimo match contro Potenza Picena. Tutto questo, per chiudere il commento della serata di Santa Croce ed essere onesti fino in fondo, senza peraltro che Massa abbia mai dato veramente la sensazione di poter cambiare il senso di questo derby di ritorno.
1° set: Massa con De Marchi non al meglio e quindi in campo con Leoni e Cuk in diagonale, Quarta e Biglino al centro, Silva e De Marchi di banda e Bortolini libero. Lupi invece con Acquarone a palleggiare, poi il temibile duo brasiliano composto dall’opposto Wagner Pereira Da Silva e dallo schiacciatore Hage, in banda con Colli, gli esperti Elia e Miscione centrali, Taliani libero. Inizio di gara con tanti errori da ambo le parti. Primo tempo di Totire sull’8-8. Equilibrio con Massa che comunque aveva approcciato bene la sfida. Buon il cambio palla della Fonteviva che con Bolla e Silva trovava il campo con buona sicurezza. Santa Croce non era da meno (14-14). Gara non bellissima ma buon impatto anche di Cuk. Primo break Santa Croce con Wagner ed Elia dal centro sul 18-16 e tempo Mosca. Alla ripresa parallela out proprio di Cuk che regalava ai Lupi il più tre (19-16). Ancora un errore offensivo, di Silva questa volta, portava Mosca al secondo tempo ravvicinato (20-16). Fonteviva che, come troppo spesso capita, sembrava aver spento improvvisamente la luce (21-16). Santa Croce che saliva facilmente sul 22-17 ma che poi si distraeva a sua volta. Massa invece ritrovava punti e tornava sotto. Dal 24-19 Fonteviva risaliva sul 24-24. Finale incredibilmente allo sprint. Santa Croce vinceva 26-24 con una difesa sbagliata di Massa nel finale;
2° set: nel secondo parziale Kemas che partiva subito forte (4-1) e subito tempo Massa. Muro Hage (5-1) e poi di Biglino. Fonteviva in rottura prolungata (8-2). Wagner che adesso faceva male e Mosca chiamava tempo. Tutto facile per i Lupi (10-4). Reazione Fonteviva (11-8) con buone soluzioni di Silva. Non appena Santa Croce accelerava però gli ospiti rimanevano indietro (14-8 e 16-10). Lupi che salivano sul 17-12, Bolla che riportava i suoi sul 17-15 costringendo Totire al tempo. Massa a meno uno (17-16). Era però Elia a scavare il nuovo solco con primo tempo e muro (19-16). Dentro Calarco per Cuk. Proprio Calarco e Bolla, quest’ultimo con un ace, fissavano la nuova parità (19-19). Nuova fuga Santa Croce (22-20) e nuovo recupero Massa (22-22). Ace con distrazione in ricezione per Zonca e Massa regalava due set point. Pallonetto Hage per la chiusura;
3° set: confermato Calarco in campo per Silva. Santa Croce avanti 2-0 e Fonteviva subito a recuperare (2-3). Padroni di casa sull’8-4 con un Wagner che a sprazzi risultava incontenibile. Mosca al time out sul 10-5 Lupi. Dentro anche Briata per dare una mano in seconda linea. Benaglia per il 13-7 dei padroni di casa. Hage portava i suoi sul 15-8 e Mosca ci parlava sopra. Scene finali di questo derby a senso unico. Dentro Tamburo per Wagner. Lupi che salivano sul 19-11 e poi chiudevano a 13.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – ACQUA FONTEVIVA MASSA 3-0
Kemas Lamipel Santa Croce: Andreini, Elia, Ciulli, Miscione, Colli, Zonca, Acquarone, Wagner, Polidori, Tamburo, Taliani, Benaglia, Hage. All. Totire; 2° all. Pagliai.
Acqua Fonteviva Massa: Bortolini, Cuk, Leoni, Briglia, Bolla, Bernieri di Lucca, Nannini, Calarco, De Marchi, Briata, Silva, Quarta, Biglino. All. Mosca; 2° all. Urbani.
Arbitri: Ugo Feriozzi e Fabio Toni.
Parziali: 26-24; 25-23; 25-13.