Menghi Shoes Macerata: Partenio, Tiurin 21, Franceschini 2, Bussolari 3, Nasari 7, Casoli 7, Gabbanelli (libero), Molinari, Tartaglione, Miscio, Peda 2, Gonzi n.e, Condorelli (libero) n.e. All. Bosco.

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Wagner 14, Bargi 8, Ferraro 4, Snippe 15, Colli 15, Ferraro (libero), Baciocco, Grassano, Andreini (libero) n.e, Miselli n.e, Crò n.e, Tamburo n.e. All. Pagliai

Successione set: 23-25 in 25′, 23-25 in 33′, 19-25 in 29′

Battute sbagliate Menghi Shoes 6, Aces 1, Muri 1.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 12, Aces 4, Muri8.

Bella prova corale della Kemas Lamipel che si conferma in crescendo di condizione andando ad espugnare con un netto 3-0 il campo della Menghi Shoes Macerata, cogliendo tre importanti punti per la classifica e, soprattutto, per il morale. Partita ben disputata dal team santacrocese con Acquarone bravo a tenere caldi tutti i suoi attaccanti, distribuendo i palloni con efficacia e rapidità, tanto che alla fine dei giochi si conterà un solo muro per la formazione di casa. Di certo la nota più positiva è la finalmente ottima ricezione che  ha reso tutto più semplice, facendo ritrovare a Snippe e compagni le proprie certezze di gioco. Nel complesso gara comunque equilibrata con Macerata che, sospinta dall’opposto russo Tiurin, combatte ad armi pari con i “Lupi” fin dal primo set (7-8, 16-14, 21-20): nel finale è decisivo un muro di Bargi con gli ospiti che incamerano il parziale per 23-25. Stessa musica anche nel secondo set, con la Kemas Lamipel che sembra poter scappare via (3-6) ma che si fa velocemente recuperare e superare (13-9). Snippe però suona la carica con il servizio e anche Wagner comincia a macinare punti: in un amen i “Lupi” sono avanti per 15-16 e questo sostanziale equilibrio dura fino alla fine quando due rigiocate consentano ai conciari di chiudere anche il secondo parziale con il solito punteggio del primo (23-25). Nel terzo set Bosco si gioca la carta Peda per provare a rafforzare il suo attacco troppo concentrato sulle sole spalle di Tiurin, ma la situazione non cambia e dopo il consueto equilibrio di inizio e metà set (6-8, 16-15), sono ancora i “Lupi” a prendere il largo: Colli è una sicurezza in ricezione e attacco, Snippe chirurgico e i centrali molto efficaci, tanto che dal 17-21 si vola sul definitivo 19-25 con cui si chiude set e partita. A fine gara sono molti i sorrisi dei giocatori e degli addetti ai lavori per una prova molto convincente e che si spera possa essere trampolino di lancio per un finale di stagione di alto livello.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto di Veronica Gentile, capitan Snippe al centro abbracciato dai compagni