Dopo due settimane lontana dalle gare, Conad rientra in campo con una formazione rivisitata: Bellini opposto e Zingel di nuovo al centro. Dopo un inizio deciso, Reggio non riesce a concretizzare la realizzazione del primo set (21 a 25). Forte del suo esordio vincente, Bergamo si accaparra anche il secondo (19 a 25), mentre i reggiani perdono molta incisività in fase break. Dopo un terzo set di nuovo senza imposizione da parte della Conad, Olimpia chiude 22 a 25 e porta a casa la vittoria.

I ragazzi di Reggio e Bergamo (foto in copertina) indossano la maglietta della campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune. Volley Tricolore anche quest’anno sostiene infatti l’ufficio pari opportunità nella lotta all’Hiv. In occasione del primo dicembre, giornata mondiale contro l’Hiv, le due squadre hanno indossato la maglia da riscaldamento con su scritto “Gioco a pallavolo, non gioco con la vita”.

LA PARTITA

Cambio di rosa per Reggio, che schiera Bellini opposto col ritorno di Zingel al centro. Dai primi punti la modifica pare non sconvolgere troppo gli equilibri del gioco reggiano (8 a 6). Bergamo non esita tuttavia a trovare il vantaggio sui padroni di casa (13 a 15) con un giro al servizio dell’ex Tiozzo che fa avanzare i compagni bergamaschi. Nonostante l’ottima prestazione dei centrali la Conad non riesce a gestire l’attacco di Olimpia abbastanza da concretizzare il sorpasso (17 a 21). È il muro a due di Wagner e Cargioli a chiudere il set 21 a 25.

Per i reggiani è un inizio esitante al secondo set (4 a 8), Conad non riesce a ristabilire l’equilibrio e la calma in campo. Le distanze rimangono le stesse mentre l’attacco reggiano cerca in tutti i modi di abbattere il muro di Bergamo (11 a 15). Nota positiva resta Bellini da zona due, unito al compagno di reparto Dolfo che gioca più di un pallone d’astuzia. La situazione di stallo persiste però (16 a 21) e Bergamo chiude anche il secondo set 19 a 25.

Nonostante la distanza sia di soli due punti (5 a 7), nemmeno all’inizio del terzo set la Conad pare essere in grado di reagire davvero. Le esitazioni di Reggio continuano a compromettere l’imposizione del gioco di casa (16 a 13)  mentre Bergamo è sempre più determinata nel portarsi a casa tre punti tondi. Il time out di coach Bosco sul 18 a 21 per gli avversari tenta un’interruzione dell’avanzata bergamasca. È un’invasione di Pinelli a muro (con conferma del videocheck) a dare il match ball per Olimpia; Wagner sbaglia il servizio della vittoria e stavolta è Spanackis a chiedere time out. Due azione seguenti è Dolfo a mandare out il servizio, e Bergamo chiude il match 22 a 25.

TABELLINO

CONAD REGGIO EMILIA 0

OLIMPIA BERGAMO 3

(21-25, 19-25, 22-25)

Reggio Emilia: Pinelli, Catellani, Magnani, Zingel 8, Mattei 4, Miselli, Bellini 13, Ippolito 6, Dolfo 9, Scarpi, Morgese (L), Cagni (L).

Allenatore: Bosco.

Bergamo: Garnica 3, Zonta 1, Wagner 15, Erati 10, Cargioli 11, Signorelli, Alborghetti, Tiozzo 11, Della Lunga 6, Battaglia, Gritti, Preti, Saturnino (L), Fusco (L).

Allenatore: Spanackis.

Note: durata set 0.24, 0.24, 0.27 totale 1.15 Reggio Emilia ace 1, muri 2, errori in battuta 14, errori avversari 22. Bergamo ace 3, muri 6, errori in battuta 15, errori avversari 18.

Arbitri: Sessolo, Jacobacci.