Mercoledì 27 marzo 2019
Challenge Cup: Monza cade in Finale, trofeo al Belgorod
Serie A Credem Banca: provvedimenti disciplinari


Coppe Europee
La Challenge Cup è del Belgorod, Vero Volley Monza sconfitta in finale


Belogorie Belgorod – Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-19, 25-19)
Belogorie Belgorod: Obmochaev (L), Perrin 12, Petric 8, Semyshev 0, Tetyukhin 0, Poroshin 1, Safonov 7, Zemchenok 17, Gutsalyuk 8, Golubev (L). N.E. Bagrey, Khanipov, Sidenko, Maximenko. All. Kovac.
Vero Volley Monza: Dzavoronok 3, Orduna 0, Galliani 0, Rizzo (L), Ghafour 13, Botto 0, Yosifov 9, Beretta 4, Giannotti 0, Plotnytskyi 8, Buchegger 4. N.E. Buti, Calligaro, Arasomwan. All. Soli. ARBITRI: Herbots, Souto Jimenez. NOTE – durata set: 31′, 27′, 26′; tot: 84′.
Spettatori: 5000
MVP: Denis Zemchenok (schiacciatore Belogorie Belgorod)

Si spegne proprio sul più bello il sogno della Vero Volley Monza di conquistare la Challenge Cup 2019. La squadra del Consorzio Vero Volley non riesce infatti nell’impresa di espugnare lo Sport Palace Cosmos di Belgorod, fermandosi contro i padroni di casa del Belogorie 3-0 nella sfida di ritorno della Finale della competizione continentale (3-2 per Monza all’andata). Tanta amarezza dunque per la formazione di Soli, arrivata all’atto finale della coppa europea grazie ad un cammino determinato, ma incapace di confermare il successo firmato all’andata, alla Candy Arena, contro la squadra russa allenata da Boban Kovac. Eppure Monza era stata anche ad un passo dal guadagnarsi il primo set, appoggiandosi ai lampi offensivi degli ispirati Ghafour e Plotnytskyi e ai muri di Beretta e Yosifov, senza però riuscire a compiere il passo decisivo per indirizzare la gara sui binari giusti. Con gli scatenati Zemchenok (MVP delle finali) e Petric in attacco ed i muri di Gutsalyuk (4 finali), Belgorod è stata capace di contenere i lombardi nel primo parziale, stoppandoli poi nel prologo di secondo e terzo parziale con delle fughe decise. Grande delusione in casa Vero Volley, ma anche la consapevolezza di essere riuscita, allo stesso tempo, a centrare, alla prima esperienza europea, una finale importante.
La Challenge Cup, conquistata proprio da Fabio Soli lo scorso anno alla guida di Ravenna, torna in Russia.
Primo set con inizio in equilibrio con qualche errore al servizio da entrambe le parti e le giocate di Plotnytskyi e Beretta a rispondere a quelle centrali di Safonov (6-6). Con due muri di Gutsalyiuk, uno su Plotnytskyi e l’altro su Ghafour, Belgorod piazza il break, 9-6 e Soli chiama time-out. L’errore di Zemchenok al servizio e la pipe vincente di Dzavoronok valgono il meno due Vero Volley (11-9), che si porta a meno uno grazie a tre assoli di Plotnytskyi (anche un ace per lui), 13-12. Il primo tempo di Yosifov vale la parità Monza (14-14), poi ace di Ghafour a portare avanti i lombardi, 16-15 e gioco che prosegue in equilibrio fino al 18-18, con Belgorod brava a rispondere con i lampi di Perrin e Gutsalyiuk. Quando Plotnytskyi mura Perrin, Kovac chiama time-out sul 20-19 per gli italiani. Al rientro in campo errore di Zemchonok (21-19), poi Dzavoronok a tenere il break per i lombardi (22-20) ma giocata vincente di Perrin per i russi e time-out Soli (22-21). Muro di Safonov sulla pipe di Plotnytskyi e controsorpasso dei padroni di casa (23-22). Equilibrio fino al 25-25, poi invasione di Monza e giocata out di Plotnytskyi che regala il parziale ai russi, 27-25.
Nel secondo parziale, break dei russi con Zemchenok (3-1) che continua a martellare forte per i suoi (4-2). Il muro di Perrin su Ghafour costringe subito Soli a chiamare il time-out (5-2). Momento no dei monzesi: Due errori consecutivi di Dzavoronok dopo il muro di Gutsalyuk sempre su Dzavoronok agevolano la discesa dei padroni di casa, 9-2 e Soli chiama la pausa. Dentro Botto per Plotnytskyi: Yosifov va a segno dal centro ma Safonov gli risponde (10-3). Ace di Perrin a scavare il solco per i padroni di casa (12-4), poi dentro Galliani per Dzavoronok: Ghafour tiene in corsa i suoi e Zemchenok spara out (14-8). Un errore per parte in battuta agevola i russi (17-11), poi ace di Ghafour e pipe vincente di Plotnytskyi: Monza risale, 17-13. Giocata vincente di Petric, dopo l’errore in battuta di Dzavoronok, al quale risponde Ghafour (20-15) Belgorod. Yosifov tiene in corsa i lombardi con due assoli (primo tempo e ace), 23-19 e Kovac chiama la pausa. Al ritorno in campo errore di Yosifov in battuta e attacco vincente di Perrin: il secondo gioco lo vince Belgorod, 25-19.
Ancora break dei padroni di casa nel terzo: un muro a testa di Gutsalyuk e Safonov su Dzavoronok (5-2) e Soli chiama la pausa. Dentro Buchegger per Ghafour: Yosifov va a segno dal centro ma Zemchenok non sbaglia per Belgorod (6-3). Beretta e Buchegger portano i monzesi al meno uno, 6-5, ma ancora Zemchenok e qualche errore dei monzesi a consentire l’allungo dei russi, 9-6. Zemchenok guida Belgorod all’allungo con un due attacchi vincenti e un ace (13-7) e Soli chiama time-out. Buchegger non sbaglia, Yosifov mura Petric e la Vero Volley tenta la reazione (14-9). Zemchonok ad allungare per il Belogorie dopo il servizio out di Buchegger (18-13), ma i monzesi non mollano, avvicinandosi con Beretta (19-15). Zemchenok continua a martellare per i russi (22-15), poi ancora Perrin a segno (23-16) e Belgorod si avvicina alla meta. L’errore di Yosifov regala il set, 25-19 e la gara 3-0 al Belogorie Belgorod.

Fabio Soli (allenatore Vero Volley Monza): Torniamo a casa con aspetti positivi e alcuni meno. Loro oggi hanno giocato meglio di noi, mettendoci pressione nella fase break. Abbiamo fatto fatica a trovare soluzioni per vincere una partita che non era mostruosamente al di fuori delle nostre possibilità. Ci sono state alcune cose buone che avevamo messo in scena anche all’andata, come il muro-difesa, mentre altre, come alcune situazioni in attacco e in ricezione, non hanno funzionato al massimo. Resta un grande cammino, impreziosito dalla vittoria di Lisbona nel ritorno di Semifinale oltre ad una gara di andata in cui i nostri giovani schiacciatori hanno fatto una partita stellare. Tante cose ci rimangono nel cuore. Dovremo essere bravi a ripartire da queste già da domenica nella prima sfida Play Off contro Perugia”.
Thomas Beretta (Vero Volley Monza): “Stasera ci è mancato un po’ tutto. Loro sono partiti per voler vincere questa partita mentre noi, purtroppo, non tanto. Il primo set è stato l’unico in cui abbiamo reagito dopo lo svantaggio, riuscendo a strappare i vantaggi, poi invece si è spento qualcosa. Merito a loro per aver portato a casa la coppa: noi ci credevamo ma non abbastanza”.

ALBO D’ORO COPPA CEV
(la Challenge Cup è qui associata all’albo d’oro della Coppa CEV fino al 2007, quando questa era la terza coppa europea per importanza)
1980/81 A.S. Cannes (FRA)
1981/82 Starlift (NED)
1982/83 Panini Modena
1983/84 Panini Modena
1984/85 Panini Modena
1985/86 Kutiba Falconara
1986/87 Enermix Milano
1987/88 Automobilist Leningrado (URSS)
1988/89 Automobilist Leningrado (URSS)
1989/90 Moerser Moers (GER)
1990/91 Sisley Treviso
1991/92 Maxicono Parma
1992/93 Sisley Treviso
1993/94 Ignis Padova
1994/95 Cariparma Volleyball Parma
1995/96 Alpitour Traco Cuneo
1996/97 Area Ravenna Volley
1997/98 Sisley Treviso
1998/99 Iveco Palermo
1999/00 Piaggio Roma
2000/01 Lube Banca Marche Macerata
2001/02 Noicom Brebanca Cuneo
2002/03 Sisley Treviso
2003/04 Kerakoll Modena
2004/05 Lube Banca Marche Macerata
2005/06 Lube Banca Marche Macerata
2006/07 Fakel Novy Urengoi (RUS)

ALBO D’ORO CHALLENGE CUP
2007/08 Cimone Modena
2008/09 Arkas Izmir (TUR)
2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia
2010/11 Lube Banca Marche Macerata
2011/12 Tytan AZS Czestochowa (POL)
2012/13 Copra Elior Piacenza
2013/14 Fenerbahce Grundig Istanbul (TUR)
2014/15 Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB)
2015/16 Calzedonia Verona
2016/17 Fakel Novy Urengoi (RUS)
2017/18 Bunge Ravenna (ITA)
2018/19 Belgorie Belgorod (RUS)


Provvedimenti disciplinari
Gare di Campionato di SuperLega e Serie A2 Credem Banca del 23 e 24 marzo 2019

A CARICO TESSERATI
AMMONITI
Tiurin Igor (Menghi Shoes Macerata)

A CARICO SODALIZI
Materdominivolley.it Castellana Grotte – Richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.
BAM Acqua San Bernardo Cuneo – Secondo richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.
Synergy Arapi F.lli Mondovì – Multa di € 100,00 perché uno spettatore locale rivolgeva una espressione irriguardosa all’indirizzo del 2° arbitro al termine della gara.
Aurispa Alessano – Multa di € 280,00 per aver causato un ritardato inizio dell’incontro per attendere l’arrivo dell’ambulanza.