Dopo le fatiche della vittoria di mercoledì che ha decretato l’accesso alla finalissima della Del Monte Coppa Italia a Bologna,  l’Olimpia si appresta a scontrarsi domenica 27 gennaio al Pala Agnelli con Elios Messaggerie Catania. Catania ha nelle scorse partite messo in difficoltà squadre di livello come la Gas Sales Piacenza portandola al tie break dopo due ore di partita.

L’imperativo per i ragazzi di Spanakis è riuscire a vincere e continuare la striscia positiva del campionato, con i ritmi serratissimi dettati dagli impegni di Coppa, giocando ogni tre giorni con in mezzo trasferte da non poche ore.

La formazione di Catania è’ uscita dai quarti di finale di Coppa Italia contro Mondovì il 16 gennaio, pagando alcuni giocatori non al 100% della forma fisica e una prestazione non al massimo delle loro potenzialità.

Nell’ultima partita contro Cantù in cui hanno perso 3-1, la formazione di coach Puleo ha giocato con Francesco Corrado nel ruolo di opposto che ha rilevato Gradi momentaneamente infortunato per uno stiramento muscolare, Juan Ignacio Finoli in regia, con Filippo Porcello e Federico Reina al centro, al posto quattro Stefano Chillemi con l’alfiere Dusan Bonacic, Francesco Pricoco nel ruolo di libero.

La squadra sicula ha nella rosa due giocatori molto importanti e di esperienza, il palleggiatore Finoli che ha recentemente subito qualche acciacco, e il posto 4 cileno Dusan Bonacic, con un anno di esperienza sempre nelle fila di Catania. Anche lo schiacciatore Cesare Gradi vanta di una certa esperienza, conosciuto tra l’altro anche a Bergamo per un anno disputato in serie B con Caloni Agnelli nel 2014, con una buona media di attacco, e autore di punti che hanno fatto la differenza con molte squadre fino ad ora.

Il cuore della squadra sono i due stranieri Bonacic e Finoli. Bonacic è uno schiacciatore fortissimo nonché capitano della nazionale cilena mentre Finoli è un palleggiatore argentino con grandissimo estro. Nonostante gli ultimi acciacchi si è recentemente comportato bene anche il secondo palleggio Petrone, che già con Piacenza aveva smistato egregiamente.  Anche il resto della squadra ha del potenziale e sta girando alla grande. Hanno perso con Piacenza ma imponendosi in campi difficili. Molto forti al servizio e a muro, hanno grande equilibrio in ricezione. Anche il centrale Porcello ha avuto problemi fisici ma gli altri centrali Corrado e Reina sono degli ottimi guardiani a rete che completano una rosa di atleti con buone caratteristiche tecniche e caratteriali. Una squadra che dà filo da torcere a tutti e si è meritata il quarto posto del girone blu.

L’Olimpia arriva con il morale alto per le vittorie di coppa e quella di campionato contro Taviano, e sarà proprio questo stato d’animo il motore della sfida di domenica al Pala Agnelli, dove ancora una volta bisognerà dimostrare l’umiltà di affrontare una partita alla volta senza sottovalutare nessun avversario che viene a Bergamo per strappare qualche prezioso punto alla capolista.

Fischio d’inizio ore 18.

Ricordiamo inoltre che la Lega Pallavolo Serie A, assieme ad Olimpia Bergamo ed a tutte le altre associate, sostiene Helpcode e la campagna “C’era una volta la cena” con il numero solidale 45585 per garantire un’alimentazione adeguata ai bambini delle famiglie in povertà.

In Italia sono circa 1 milione e 300mila i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta non riuscendo ad alimentarsi in modo adeguato. E la malnutrizione infantile apre la strada, contrariamente a quanto si pensi, all’obesità: infatti, 1 bambino su 3 in Italia è in sovrappeso o obeso a causa di abitudini alimentari non corrette e uno stile di vita sedentario.

Per garantire il giusto sostegno alle famiglie con bambini in condizioni di povertà e contrastare il problema della malnutrizione infantile, Helpcode Italia Onlus (organizzazione no profit da oltre 30 anni impegnata, in Italia e nel Mondo, per migliorare le condizioni di vita dei bambini attraverso attività di sostegno, diretto e indiretto, al loro benessere, alla loro educazione ed al loro sviluppo) lancia la campagna di raccolta fondi “C’era una volta la cena”, realizzata con la consulenza scientifica dell’Istituto Gaslini di Genova e che ha ottenuto il patrocinio del Coni, della Lega Pallavolo Serie A e il sostegno della Lega Arbitri e della Lega Serie A di calcio.

Dal 20 gennaio al 3 febbraio 2019 è possibile sostenere la campagna inviando un sms o telefonando da rete fissa al numero solidale 45585 del valore di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari o di 5/10 euro per le chiamate da rete fissa.

Ufficio Stampa Linda Stevanato

Photo Luca Giuliani