Seduta pomeridiana oggi per i Block Devils al PalaBarton. Ecco il centrale romagnolo alla terza stagione in bianconero: “Ormai a Perugia sono di casa e sto bene come a casa. Sono felice di essere ancora qui in questo palazzetto ed in questa città e di aver ricominciato la stagione. Con Heynen nei primi tre giorni abbiamo parlato molto, ci siamo confrontati sia in campo che fuori ed ho avuto un ottimo feedback come primo impatto”

 

Seduta pomeridiana oggi per la Sir Safety Conad Perugia.

Mezza giornata di riposo e recupero stamattina per Piccinelli, Ricci e Zhukouski, mentre oggi pomeriggio al PalaBarton è in programma l’allenamento tecnico sempre con la collaborazione dei ragazzi della serie B.

Tra i tre che corrono e sudano sotto le volte di Pian di Massiano c’è Fabio Ricci in procinto di vivere la sua terza stagione in maglia bianconera e reduce da un’estate importante, assieme all’altro Block Devils Piccinelli, con la nazionale che ha conquistato la medaglia d’oro alle Universiadi. Ed ora è bello carico per un nuovo anno con la Sir.

“Ormai a Perugia sono di casa e sto bene come a casa. Sono felice di essere ancora qui in questo palazzetto ed in questa città e di aver ricominciato la stagione”.

Avvio di stagione “complicato” per la mancanza di tanti nazionali impegnati nei campionati europei al via domani.

“Per fortuna ci danno una mano i ragazzi della serie B”, sorride Ricci. “In questo periodo stiamo facendo tanto lavoro fisico e tanta tecnica individuale, molto di più non si può fare. Ci concentriamo su questi aspetti in modo da essere pronti quando arriveranno i nazionali”.

Nei primi tre giorni di raduno Ricci ha avuto modo di conoscere Vital Heynen, il nuovo tecnico bianconero che stuzzica la curiosità del centrale di Cotignola di Ravenna.

“Heynen è stato a Perugia i primi tre giorni di preparazione e devo dire che sono davvero curioso di lavorare con lui e di conoscerlo come persona e come allenatore. Ho avuto un ottimo feedback come primo impatto, adesso tornerà a metà ottobre e non vedo l’ora. In palestra nei primi tre giorni abbiamo ovviamente potuto lavorare poco, ma abbiamo parlato molto, ci siamo confrontati sia in campo che fuori e mi ha fatto un’ottima impressione”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA