Si ferma a Cantù la corsa della Synergy Arapi F.lli Mondovì nei Playoff Promozione Credem Banca. Dopo aver ceduto 3-1 in gara-1, la squadra di Marco Fenoglio non riesce a ribaltare la situazione nella partita del PalaParini ed esce sconfitta nuovamente dalla Pool Libertas per 3-0 (25-17/25-22/25-23). Anche a Cantù a fare la differenza sono stati l’ottima battuta dei padroni di casa, oltre un indomabile Cominetti: per Mondovì l’illusione di raddrizzare la partita si è spenta sui due aces del martello lombardo nel finale del terzo set. L’uscita dai Quarti chiude una stagione comunque indimenticabile per Mondovì, capace di vincere il proprio girone con 8 punti di vantaggio sulla seconda regalando ai tifosi (presenti anche a Cantù) indelebili emozioni.

In questa serie Cantù è stata più forte di noi – il commento finale dell’allenatore monregalese Fenoglio -. Nello sport vince sempre il più forte e Cantù va in semifinale con pieno merito: hanno giocato meglio sotto tutti gli aspetti, in particolar modo quello tecnico. Detto questo, mi sento di affermare che tutta la società, in primis il sottoscritto, è estremamente contenta di quanto fatto dalla squadra: tutti gli obiettivi prefissati in estate sono stati raggiunti. Abbiamo gettato le basi solide per un futuro importante. Tirando le somme non vi è alcun dubbio che abbiamo vissuto una stagione davvero importante”.

LA PARTITA. Fenoglio ripropone il sestetto di gara-1 con Kollo e Borgogno nella diagonale di posto-4, oltre i soliti Pistolesi-Morelli palleggiatore-opposto, la coppia di centrali Biglino-Treial ed il libero Fusco. Tre punti di Morelli nei primi cinque di Mondovì in avvio di partita, che va sul 3-5 su invasione avversaria ma viene ripresa a quota 7 per un fallo di portata fischiato a Kollo. Mondovì soffre in ricezione, Cantù trova il break con la pipe di Cominetti ed un muro di Robbiati su Kollo per l’11-8: entra Terpin per Kollo, Robbiati dal centro mette a terra il +4 e sul punteggio di 12-8 Fenoglio interrompe il gioco. Altro importante break canturino su attacco da posto-4 di Cominetti, seguito da un missile dalla seconda linea di Santangelo, la palla out di Morelli e ancora un punto di Cominetti: 19-11. Attacco out di Terpin (21-12), Treial ferma a muro Preti (23-16), ma Preti chiude 25-17.

Secondo set, per Mondovì resta in campo Terpin. Cantù subito avanti 5-2 con l’ace di Santangelo ed un muro di Robbiati su Morelli, vantaggio che s’incrementa grazie al muro di Monguzzi su Treial per il 9-5. Morelli dalla seconda linea accorcia le distanze (9-7), l’errore di Santangelo vale il -1 (11-10), ma la battuta velenosa di Preti permette a Cominetti di riportare Cantù avanti di tre lunghezze: sul 14-11 c’è il time out di Fenoglio. Arriva un gran muro di Treial su Santangelo e Mondovì è di nuovo a -1 (14-13), poi pareggia 16-16 con l’ace di Borgogno. Un errore in attacco di Terpin riconsegna alla Pool Libertas il break del 19-17 e l’ace di Santangelo costringe Fenoglio ad interrompere per la seconda volta il gioco sul punteggio di 21-18. Un’invasione dei lombardi riaccende le speranze monregalesi (24-22), spente però dalla pipe di Monguzzi.

Vantaggio dei galletti sullo 0-2 del terzo set: mani-out di Borgogno, che poi con un attacco identico segna anche l’1-4. Santangelo schiaccia out la palla del 3-7 e per la prima volta coach Cominetti è costretto a chiamare time out. L’opposto canturino si fa perdonare, dalla seconda linea mette a terra il punto del 7-10 poi quello del -2 (10-12). Rientra Kollo, finalmente anche Mondovì con Terpin trova un punto dalla linea di fondo (13-17), ma Morelli mette fuori l’attacco in diagonale che riporta sotto Cantù (15-17) poi arriva il -1 sul primo tempo vincente di Robbiati (17-18). Un’invasione di Morelli ristabilisce l’equilibrio (21-21) e due aces di Cominetti portano Cantù in semifinale.

LA SERIE. Cantù si porta sul 2-0 ed accede alla semifinale dove incontrerà Bergamo, che stasera si è imposta a Reggio Emilia per 3-1. Servirà invece la ‘bella’ nella parte bassa del tabellone: Piacenza-Brescia  e Spoleto-Castellana Grotte sono infatti sull’1-1.