Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone, Wagner 22, Bargi 7, Ferraro 5, Snippe 8, Colli 11, Ferraro (libero), Grassano, Baciocco, Andreini (libero) n.e, Miselli n.e, Crò n.e, Tamburo n.e. All. Pagliai

Conad Lamezia: Negron 4, Bigarelli 16, Aprile 4, Bizzotto 1, Bruno 16, Ingrosso 4, Zito (libero), Alfieri 3, De Santis, Anselmi, Butera n.e. All. Rigano

Successione set: 25-19 in 30′, 25-22 in 28′, 25-20 in 27′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 5, Aces 7, Muri 2

Battute sbagliate Conad 12, Aces 4, Muri 4

La Kemas Lamipel bissa il 3-0 ottenuto a Macerata superando con il solito punteggio anche la Conad Lamezia al PalaParenti, guadagnando una posizione in classifica (settimo posto parziale adesso per i “Lupi”) e arrivando quindi al meglio al turno di riposo in programma per la prossima settimana. Partita equilibrata quella giocata al palasport santacrocese contro un avversario che, nonostante l’ultimo posto in graduatoria, ha venduto cara la pelle mettendo in risalto le buone qualità dell’opposto Bigarelli e dello schiacciatore Bruno. Per la Kemas Lamipel ottima la prova di Wagner, con la squadra che ha comunque nel suo complesso giocato una gara attenta, volitiva ed ordinata. L’approccio alla partita è nettamente in favore degli ospiti che costringono Pagliai a chiamare il primo time-out discrezionale sul 2-6. Pian piano però i “Lupi” entrano in gara e sospinti da un Wagner incisivo passano avanti sul 16-15 e allungano sul 21-17 con Colli e i centrali in evidenza (Bargi a muro e Ferraro al servizio); il set si chiude sul 25-19 con il solo Bruno che prova a tenere testa ai locali. Nel secondo la Kemas Lamipel parte a razzo e vola sull’8-4, ma Lamezia non molla e sospinta da Bigarelli ricuce restando in scia (16-15). Snippe e Wagner dai nove metri sono però letali e scavano quel break che in pratica consente ai “Lupi” di incamerare anche il secondo parziale nonostante il tentativo disperato di rientro dei calabresi con Alfieri al servizio.  Stessa musica nel terzo set con Lamezia che scatta meglio e con i santacrocesi bravi a rimontare e a passare avanti già sull’8-6. Wagner è una furia e fa la differenza sia in attacco che con il servizio, spegnendo le velleità di rimonta degli ospiti che provano a rientrare dal 16-11 al 21-18, arrendendosi però sul definitivo 25-20 che chiude la contesa regalando vittoria e tre punti alla Kemas Lamipel. Nel complesso buona prova per una squadra che può comunque crescere ancora molto: queste due settimane agli ordini di Pagliai, Morando e Cezar Douglas saranno importantissime per Acquarone e compagni, chiamati a prepararsi al meglio alle prossime sfide contro Roma e Leverano assolutamente determinanti per la classifica conciaria.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa

Nella foto di Veronica Gentile Wagner festeggiato dai compagni dopo un punto messo a segno