Geosat Geovertical abbatte la capolista e inizia il nuovo anno con una prestazione da manuale del volley. Tre set mai in discussione, gioco condotto sempre dagli uomini di Falabella, attacchi precisi, difese senza scampo, angoli del terreno marcati dai martelli biancorssi con una precisione millimetrica e per Cisolla e compagni non c’è stata tregua. Una vittoria importante per la zona play off e per rilanciare sia il morale che la classifica dei lagonegresi.

Mister Falabella schiera la solita diagonale Pedron- Boswinkel, Galaninov e Barreto schiacciatori, Marra e Calonico centrali, Fortunato libero. Zambonardi schiera la diagonale Tiberti-Bisi, Milan e Cisolla, bande, VAlssecchi e Mijatovic centrali Scanferla libero.

Inizio in favore dei padroni di casa che con un ace di Barreto si portano sul 4-1, poi recuperano i padroni di casa e si procede punto a punto fino a quando trovano un primo allungo (13-9)  Boswinkel e compagni e costringono mister Zambonardi a chiedere il tempo. Al rientro una serie di servizi out da parte di entrambe lasciano invariato il vantaggio dei lagonegresi (16-12). Zambonardi decide poi far uscire Milan e al suo posto subentra Rodella ma un muro a tre dei biancorossi ferma ancora gli attacchi bresciani che devo ancora inseguire (17-13). Zambonardi cambia ancora le carte in tavola ritorna Milan e si vede anche Crosatti e Catellani. Nel finale del set gli uomini di Falabella mantengono il vantaggio e chiudono sul 25-22 con il solito Boswinkel miglior realizzatore.

Secondo set sempre in favore della Geosat,  con Galabinov e Boswinkel a segnare il vantaggio che è prima 3-1 e poi si fa importante 9-5. Zambonardi chiama il tempo ma al rientro è ancora la Geovertical a condurre. Pedron chiama in causa Calonico e Barreto e si arriva sul 11-5 e quando viene murato Milan Zambonardi spende il suo secondo tempo. Al rientro un break in favore degli ospiti assottiglia il vantaggio lagonegrese da 7 a 5 lunghezze. Sempre sugli scudi i soliti Boswinkel e Galabinov , poi  Barreto con una pipe da manuale sigla il 18-10 . Arriva poi il massimo vantaggio per Galabinov e compagni che sul 21-12 lasciano la Centrale del Latte a guardare : la corsa verso la fine del set arriva con ben 10 lunghezze di vantaggio per gli uomini di Falabella.

Terzo set è solo inizialmente per i bresciani (1-3)poi arriva il pareggio e si va punto a punto: poi il primo accenno di allungo è ancora del Brescia sul 6-8 ma ben presto i lagonegresi trovano il pareggio e capovolgono la situazione sul 13-11 con un ace dell’olandese. Riprende così la marcia dell’avanzata biancorossa che oramai non mostra nessuna distanza contro la capolista e a testa i martelli lagonegresi bucano i muri avversari. Barreto porta i suoi sul +3  gli fa sponda Galabinov e si arriva al 19-17 . n4el finale sul 24-22 Zambonardi chiama il tempo al rientro una sola lunghezze lascia sperare gli ospiti ma Marra chiude i conti e fa esplodere un pala Alberti che gremito in ogni angolo esulta e festeggia la prma importantissima vittoria del 2019.

“Sono contento perche siamo riusciti ad essere incisivi al servizio- dichiara mister Falabella- siamo stati quasi perfetti. Siamo cresciuti e abbiamo dei numeri importanti su ricezione –attacco e a muro e a al servizio siamo stati bravissimi e questo ha fatto la differenza. Noi non molliamo, stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare a farlo per centrare i play off, con questa vittoria non pensiamo di essere i piu forti , ma solo di continuare a lavorare duro.”

Geosat-Geovertical Lagonegro: Maccabruni, Fortunato, Calonico 9, Del Vecchio, Pedron 1, Boswinkel 13, Turano, Di Coste , Maiorana, Sardanelli, Marra 5, Barreto 14, Galabinov 14 . All. Falabella

 

Centrale del Latte Sferc Brescia : Catellani, Rodella 1, Tiberti 2, Crosatti, Valsecchi 5,  Bisi 10, Scanferla, Candeli, Milan10 , Cisolla 7, Tasholli 1, Mijatovic 6. All Zambonardi

 

Lagonegro 7 muri, 5 ace,  14 errori in battuta, 46% in attacco, 44% (20%)in ricezione

Brescia  9 muri,  3 ace, 7 errori in battuta, 36% in attacco,  47% (20%) in ricezione

 

25-22, 25-15, 25-23

                23‘, 23’, 28’

 

tot  1h  14‘