Gara1 dei quarti di finale non rispetta il pronostico: Piacenza, vincitrice a mani basse del Girone blu, viene superata in casa da Brescia, quarta nel Girone bianco, al termine di una partita in cui i lombardi si dimostrano più cinici e più solidi. Così adesso la formula rapidissima dei play off non concede più possibilità di errore ai biancorossi, chiamati a vincere mercoledì in trasferta e anche l’eventuale Gara3 in programma domenica prossima ancora al PalaBanca.

Botti oltre a Klobucar deve fare a meno di Fei, così nella formazione titolare inserisce Copelli a fare coppia al centro con Tondo. Il primo break è di Brescia, che mura Sabbi e si porta avanti 7-5. Subito gli ospiti devono fare i conti con l’infortunio a Cisolla, che si ferma per un problema muscolare e viene sostituito da Rodella. Le due formazioni sbagliano tantissimo al servizio, poi Yudin piazza tre punti consecutivi e per la prima volta porta avanti i biancorossi 17-16. A 20 le due squadre sono ancora a braccetto, quindi gli errori al servizio accompagnano le due contendenti fino al 23 pari. Diventa protagonista Bisi che con un attacco e un ace fortunoso, facilitato dal nastro, firma il 25-23.

Si riparte e la Gas Sales vola subito 3-0 dando l’impressione che la musica sia cambiata. Invece Brescia reagisce immediatamente e quando Mercorio e Sabbi sbagliano gli ospiti arrivano 9-7. I lombardi non si fermano e i padroni di casa entrano in un momento buio che permette alla Centrale del Latte di allungare 16-11. In campo si vedono solamente i bresciani fino al 21-16 che di fatto trascina gli ospiti fino al 2-0.

Botti decide di rischiare e lascia in panchina Sabbi spostando Tondo da opposto inserendo Canella al centro. E’ la mossa che si rivela vincente anche perché l’ex di Milano attacca con il 90 per cento mettendo a terra 9 palloni sui 10 che gli serve Paris. I lombardi comunque iniziano meglio e a 10 sono ancora in vantaggio. Poi Copelli chiude al meglio un’azione infinita e i biancorossi pareggiano a 12. E’ Tondo a firmare il vantaggio 16-15, quindi Brescia inizia a sbagliare e regala il 21-18. Muro di Yudin e quindi chiude con un ace Tondo.

Il PalaBanca spera che sia il segnale della svolta, ma nella quarta frazione Brescia dimostra di non voler indietreggiare di un centimetro. Il solito Tondo e un ace di Yudin portano avanti i biancorossi 14-13, ma è l’ultimo guizzo dei padroni di casa. Iniziano gli errori che facilitano la corsa di una Brescia bravissima in ogni fondamentale: tre sbagli consecutivi consentono ai lombardi di arrivare 18-15, Piacenza non ha la forza di reagire e gli ospiti possono esultare.
Mercoledì Gara2 in casa della Centrale del Latte e per la squadra di Massimo Botti sarà già una sfida senza appello.

GAS SALES PIACENZA-CENTRALE DEL LATTE SFERC BRESCIA 1-3

(23-25, 17-25, 25-19, 18-25)

GAS SALES PIACENZA: Paris 5, Mercorio 5, Copelli 8, Sabbi 4, Yudin 15, Tondo 18, Cereda (L), Beltrami 1, Canella 0, Fanuli (L), Ingrosso 0. N.E. Fei, Ceccato, De Biasi. All. Botti

CENTRALE DEL LATTE SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Milan 17, Candeli 14, Bisi 15, Cisolla 0, Mijatovic 2, Ghirardi (L), Rodella 8, Scanferla (L), Signorelli 2, Crosatti 0. N.E. Valsecchi, Catellani, Bergoli. All. Zambonardi

ARBITRI: Prati, Rossi