Parole strappate alle emozioni. A pochissimi minuti dalla fine di gara tre a Lagonegro, con ancora negli occhi la vittoria che consegna all’Acqua Fonteviva Apuana Livorno la permanenza nella nuova Serie A2 d’élite, le prime parole del Presidente Italo Vullo e del coach Paolo Montagnani.
“I ragazzi sono stati grandissimi – dice Vullo quasi senza fiato per la gioia – Stasera (ndr domenica) a Lagonegro abbiamo visto una Fonteviva spettacolare. Per come avevamo iniziato la stagione, per le difficoltà che abbiamo incontrato questo risultato per noi vale come una promozione in Superlega. Siamo tra le dodici formazioni che disputeranno la prossima Serie A2 ed è un risultato straordinario, un’impresa incredibile. Abbiamo battuto una grande squadra che aveva vinto dieci gare consecutive prima di perderne due con noi e che in casa è stata praticamente insuperabile per quasi tutte le avversarie. Siamo stati fantastici perché ci siamo conquistati subito l’inerzia della gara e non l’abbiamo mollata più fino all’ultimo pallone”.

Stravolto e ancora quasi incapace di realizzare quanto fatto coach Montagnani.
“E’ successo, abbiamo vinto a Lagonegro ed abbiamo conquistato l’accesso alla A2 élite giocando la gara più intensa del campionato anche se forse non quella più bella tecnicamente – ci ha detto il tecnico labronico – Oggi (ndr domenica), però, contava solo il risultato, contava tenere duro ed avere tanta voglia di vincere e noi l’abbiamo avuta. Tutto è stato meraviglioso. Più che una vittoria contro Lagonegro questa è una vittoria contro i nostri limiti e difetti e contro quello stato d’animo che troppe volte ci ha limitato in trasferta. Sul 21 pari del quarto set ho detto ai ragazzi di stare calmi e ricordarsi dell’esercizio che facciamo in allenamento in cui sono chiamati a giocare pochi punti ma fatti bene e sono stati bravi a mettere in campo tutto questo. Questo è un risultato bellissimo, ce lo siamo costruiti con mesi di lavoro e con un finale di torneo straordinario”.