Entra in cabina di regia per la prossima stagione il giovane Mattia Catellani, reggiano d’origine che finora però non ha mai giocato nella squadra della sua città. L’inizio di Catellani è infatti nelle giovanili del Modena Volley, cui segue un anno (2017/18) in serie B a Parma. Il salto di categoria è avvenuto l’anno scorso, in A2 con la Centrale del Latte Sferc Brescia. Ora finalmente il palleggiatore reggiano potrà non solo proseguire la sua carriera in serie A2, ma anche rappresentare la propria città d’origine.

«È da quando ho 14 anni che gioco fuori Reggio – afferma Catellani –, per me è un onore oltre che un piacere tornare a casa. L’esperienza a Brescia è stata meravigliosa, ma finalmente potrò stare vicino a chi mi conosce, rappresentando la mia città in serie A2. Inutile dire che sono davvero carico».

La grinta dei suoi vent’anni compiuti lo scorso maggio traspare fin da subito, accostata alla consapevolezza di chi ha fatto recentemente il salto di qualità ed è determinato a mantenerlo. «Quella a Brescia è stata un’esperienza preziosa – continua –, mi sento cresciuto professionalmente dopo aver ‘assaggiato’ la categoria A2. Voglio continuare al mio meglio anche nella mia squadra reggiana».

La regia di Catellani sarà seconda a Pinelli nella prossima stagione, mentre ci sono già volti conosciuti al giovane acquisto nella rosa del tricolore. «Di reggiani conosco molto bene Miselli – spiega Catellani –, Morgese invece solo di vista. Lui però rientra tra gli avversari, insieme a Bellini, che ho affrontato l’anno scorso quando giocavo a Brescia. Bellini è in attacco è fortissimo, le sue percentuali di perfezione parlano da sole, Morgese è una garanzia in difesa e ricezione: averli adesso dalla mia parte del campo è sicuramente un valore aggiunto».