Un avversario che non lascia nemmeno le briciole ad un’Olimpia costretta a bandiera bianca con una sconfitta bruciante per 3-0 (25-15, 25-19, 25-23), all’apparenza senza soluzioni efficaci per rispondere a colpi davvero perfetti degli attaccanti emiliani: qualche rimpianto per non avere cominciato subito con un ritmo sostenuto nei primi due parziali ma per aver tenuto botta soltanto nel terzo quando un piccolo calo dei piacentini si è rilevato: un primo set da dimenticare, un secondo ben cominciato ma poi perduto con i break importanti del 7-12 e del finale, quando Sabbi ha decretato la chiusura con due ace al servizio.

Nel terzo invece, si è subito portata avanti e ha tentato con tutte le forze di mantenere il break di due punti guadagnato a metà set, ma nel finale sempre l’opposto piacentino ha deciso di chiudere anche questa gara senza ulteriori strascichi firmando i due punti finali con un mani out e una splendida diagonale.

Tanto di cappello dunque a questa squadra che non ha in questa gara concesso davvero nulla, con un mvp Paris che ha potuto godere delle sue bocche di fuoco con continuità, e quando Sabbi&C hanno concesso qualcosa con qualche errore in più, nel secondo e terzo parziale, gli attaccanti lombardi non sono riusciti ad approfittare della situazione raccogliendo qualche pallone di meno in difesa degli emiliani che non hanno esitato a chiudere nella fase break. Un Romanò che ha cercato in tutti i modi di trovare dei colpi vincenti senza successo ed uno Shavrak super marcato hanno reso più semplice il compito alla Gas Sales di portare a casa il match.

Il servizio è stata l’arma più vincente per gli emiliani che hanno messo a terra ben 8 ace con un attacco del 54% rispetto al 45% lombardo, dato che si conferma essere ancora una volta il tallone d’Achille degli orobici. La situazione ora è davvero complicata, i ragazzi di Spanakis sono attesi in Gara 3 a Piacenza sabato 4 maggio alle 20.30 al Pala Banca; c’è da riordinare le idee in fretta e ritrovare mordente per compiere l’impresa di portare la serie a gara 4, compito che i ragazzi dovranno tentare per non  chiudere qui il grande sogno chiamato Superlega.

IL MATCH

Il primo set comincia con un convincente Romanò e un muro su Sabbi che determinano il 3-3.

Poi con qualche errore in attacco nel campo orobico i piacentini si portano a 4-8

Erati accorcia con una bella 7, per il  5-9.

Sul 5-12 Spanakis è già al secondo time out. Il gap si allunga ancora 7-16, poi Tiozzo accorcia 9-16. Cargioli finalizza per il 10-17. Romanò rosicchia un altro punto 12-18.

Grazie a Sabbi però Piacenza è già 14-21. Romanò conquista il 15-22 con un buon diagonale, m non basta: Piacenza firma il 15-25 con un ace di Paris.

Il secondo set comincia con una buona serie di Sabbi al servizio che firma il break 3-6. Erati mette a segno il 4-7. Romanò accorcia a 5-8, poi Sabbi spara out per il 6-8. Romanò mantiene corte le distanze per il 7-9. Yudin firma però un altro break 7-12. Tiozzo tiene vivo 8-12. Sabbi pesta dai 9 metri 10-14, poi Yudin spara out 11-14. Anche Yudin pesta dai 9 metri. Tiozzo per il 13-16. Un muro su Sabbi finalizza il 15-17. Un ace di Klobucar però rimette i 3 punti di distanza, poi Gritti accorcia a 17-19 con una bella battuta flottante.

Canella allunga con un altro ace 18-21. Sabbi al servizio manda a 19-24.

Un errore in battuta di Romanò decreta il 19-25.

Nel terzo parziale l’Olimpia si porta avanti 4-2 con un ace di Romanò e un buon attacco di Cristofaletti che ha rilevato Shavrak, In un batter D’occhio Piacenza si riporta sopra con due errori in attacco di Romanò, che poi si fa perdonare mettendo a segno il 7-6. Gli scambi ora sono più lunghi e l’Olimpia difende molto in questo frangente. Piacenza si riporta sopra con un errore di Cristofaletti, poi riagguanta la parità sul 12-12, e sorpassa con un muro di Erati su Sabbi. Un errore di Klobucar mantiene il punto di vantaggio, poi con un ace di Canella Piacenza si riporta sopra 17-18. Con un buon punto di Tiozzo l’Olimpia riagguanta la parità sul 21-21. Tiozzo mantiene la parità ancora sul 23-23. Sabbi chiude però la partita prima con un mani-out e poi con un attacco che decreta il 23-25.

OLIMPIA BERGAMO: Erati 6, Cargioli 6, Tiozzo 9, Cristofaletti 3, Gritti 1, Shavrak 2, Sette 1, Romanò 10, Innocenti Libero, Franzoni. N.E. Cioffi, Cogliati

GAS SALES PIACENZA: Fei 2, Canella 2, Yudin 10, Klobucar 11, Paris 4, Tondo 5, Sabbi 17, libero Fanuli, N.E. Cereda, Ingrosso, Ceccato, Beltrami, Mercorio

Arbitri: Carcione Vincenzo, Moratti Frederick

Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo