La gara 1 dei quarti di finale per i playoff promozione Credem banca è ormai alle porte, il primo appuntamento è fissato per questa domenica, ore 18, contro Olimpia Bergamo al PalaAgnelli. Il mercoledì successivo, 10 aprile, le due squadre s’incontreranno sul campo a noi familiare del PalaBigi alle 20.30. Già da subito si prospettano gare combattute, da tenere il fiato sospeso. Non solo, Conad Reggio incontrerà ben tre ex-giocatori ‘reggiani’: il capitano e palleggiatore di Olimpia Bergamo Fernando Gabriel Garnica, il centrale Antonio Cargioli e lo schiacciatore Nicola Tiozzo. Nel clima frizzante che precede l’inizio del playoff promozione Credem banca, i tre giocatori di Olimpia Bergamo raccontano la loro esperienza a Reggio e le prime impressioni sulle partite a venire.

Nicola Tiozzo: «I ricordi che ho di Reggio sono veramente belli, è giocando lì che sono passato dalla categoria B1 alla A2. Domenica avrò il piacere di rincontrare molti amici, tra cui ad esempio Davide Benaglia. Reggio rappresenta una parte fondamentale del mio percorso, dopo la promozione purtroppo non avevo potuto giocare alla prima partita contro Brescia, per via di problemi fisici. La seconda partita però, contro Ortona, oltre a essere stata la mia prima volta in serie A2 è stato anche il mio primo mvp. Se ci ripenso mi sembra una favola, successivamente sono diventato titolare. Sembra un po’ ironia della sorte rincontrarla proprio ai playoff promozione. Sarà una partita dura, sono giocatori molto esperti che sanno bene come si vincono i campionati. Siamo coscienti d’incontrare una squadra molto ben attrezzata. Soprattutto, domenica giochiamo in casa, ma al PalaBigi mercoledì non sarà affatto semplice».

Fernando Gabriel Garnica: «Sia la città che la società mi hanno accolto benissimo. Per altro, l’anno in cui ho giocato a Reggio è stato quello in cui mia moglie mi ha raggiunto in Italia, poi è sempre rimasta con me. Ci siamo trovati entrambi molto bene, ogni volta che torniamo è un piacere. Quella di domenica sarà una partita dei playoff, il che già implica molta adrenalina e magari un po’ di nervosismo all’inizio. Sicuramente però si giocherà una bellissima pallavolo, tutte e due le squadre si sono meritate pienamente di arrivare a questo momento. Da capitano e palleggiatore, come me, dall’altra parte della rete ci sarà Fabroni, che è un regista di grandissima esperienza. Ognuno tirerà fuori il meglio di sè, sarà il campo a dire la sua. Speriamo che sia un bello spettacolo».

Antonio Cargioli: «Le due stagioni a Reggio sono quelle che mi hanno permesso di formarmi al meglio, fino a diventare titolare. Sarà sicuramente una bella partita, dove ritroverò i miei amici Morgese, Silva e Benaglia. Sarebbe meglio, lo ammetto, non arrivare il PalaBigi da avversario: non mi è mai capitato ed è uno dei punti di forza reggiani, per me è sempre stato un vantaggio e per una volta potrebbe essere uno svantaggio. Da un lato sono contento, prima o poi doveva capitare. Affrontare un campionato ‘a parte’, come potremmo definire i playoff, contro di loro è molto emozionante. Io sono nato a Milano ma ho sempre vissuto a Parma, Reggio era una realtà vicina che poteva offrirmi un livello di pallavolo molto alto. È stato il mio trampolino di lancio, durante la prima stagione avevo davanti a me Benaglia e Tondo, due giocatori da cui ho davvero potuto imparare il mestiere».