La SIECO Service Impavida Ortona vince contro la Gioiella Gioia Del Colle ed approfitta del mezzo scivolone della Videx Grottazzolina che a Prata riesce a prendere solo un punto.  Gara molto equilibrata quella tra gli abruzzesi di Nunzio Lanci ed i pugliesi di Sandro Passaro. Alla fine ha vinto chi è riuscita a mantenere più a lungo il fuoco sull’incontro. Ma se da un lato spiccano i numeri di Fiscon, autentico “Terminator” dai nove metri (18 servizi, 5 aces ed un solo errore per lui), non si può dire lo stesso, per il resto della squadra. Sono stati 17 gli errori al servizio dei quali 7 commessi da Marks, che però si fa perdonare con i suoi 26 punti a fine gara.  Dopo il primo set giocato punto su punto, nel secondo set si registra una flessione nel gioco dei padroni di casa. Cala l’attenzione in difesa e di conseguenza le ricostruzioni di gioco. Gli avversari ne approfittano continuando a macinare un gioco che gli Impavidi non riescono a contrastare. Riprende vigore il gioco Bianco Azzurro nel terzo set. Crescono le bande, il muro comincia a rispondere presente così come il reparto arretrato, pronto a servire su un piatto d’argento la palla sulle mani di Andrea Lanci che la smisterà poi alle bocche da fuoco. Da registrare l’infortunio subito da Michele Simoni che cade male da un muro e si procura una brutta distorsione alla caviglia. Il dolore è molto ma per avere informazioni dettagliate ci sarà da aspettare gli esami della prossima settimana. Pronto a sostituire il centralone ortonese c’è Simone Berardi che rompe subito il ghiaccio schiacciando a terra un ghiotto invito di Andrea Lanci. Parte forte la SIECO nel quarto set ma il solito calo di concentrazione fa si che gli avversari recuperino punti su punti. Nel rush finale Gioia Del Colle è addirittura avanti di due punti e le basterebbe amministrare il break per andare al quinto set. I pugliesi però non hanno fatto i conti con Berardi. La matricola terribile regala prima un ace ai suoi e poi il punto del sorpasso. A questo punto il palasport è una vera bolgia ed il sestetto ortonese, trascinato dal tifo di casa, si fa insuperabile. Fiscon mette a terra ancora un ace e Ogurčák quasi buca il pavimento per ribadire che la gara è terminata. Domenica prossima ancora una sfida difficilissima per la SIECO che dovrà affrontare una lunga trasferta a Catania. Sebbene non sia una match da “dentro o fuori” certamente raccogliere qualche punto in terra sicula vorrebbe dire affrontare il resto del campionato con più tranquillità e sicurezza nei propri mezzi. Domenica 3 febbraio alle ore 18.00 Elios Messaggerie Catania – Sieco Service Impavida Ortona.

 

PRIMO SET. Non ce la fa Dolfo per i padroni di casa che scendono in campo dunque con la solita diagonale Lanci / Marks. I centrali schierati sono Simoni e Menicali mentre gli schiacciatori saranno Ogurčák e Sorrenti. Libero Toscani. I pugliesi cercheranno gloria con Kindgard al palleggio e Prolingheuer opposto. I centrali sono Sighinolfi ed Usai mentre in posto 4 Radziuk e Margutti. Frigo Libero.

 

La prima palla del match è nelle mani di Radziuk ma per un errore in fase di ricostruzione dello stesso, il primo punto è impavido. Astuta mossa di Sorrenti che fa rimbalzare il suo attacco sul muro e poi sull’asta 4-2. Out l’attacco al centro di Menicali 6-6. In difficoltà la ricezione dei locali sul servizio di Radziuk ed ospiti per la prima volta in vantaggio 8-9. Out il muro ortonese 11-11. Fischiata una doppia al palleggiatore ospite la Sieco di nuovo al break 13-11. Ace fortunoso di Fiscon che aiutato dal nastro della rete fa punto 14-11. Chiesto un controllo sul servizio di Simoni che l’arbitro aveva battezzato, a ragione, fuori: 15-13. Recupero completato, gli ospiti pareggiano e poi superano i locali 15-16 e Lanci ferma il gioco. La giocata di prima di Andrea Lanci tiene i suoi in scia 16-17. Marks murato fuori 18-18. Ancora un punto dell’opposto ortonese, la Sieco al doppio vantaggio 20-18. L’Ace di Ogurčák vale invece il 21 punto. Il 23esimo punto di Marks è una magia, gioca una palla difficile contro il muro che spedisce fuori. Una invasione ingenua regala il primo set point agli abruzzesi che chiudono subito grazie ad un fallo di doppia fischiato a Kindgard. Gioia inganna tutti con una pipe vincente e si appresta a vincere il set 20-24. Finisce fuori il muro di Simoni e la gara torna in equilibrio 20-25.

 

SECONDO SET con gli ospiti che mettono a terra il primo punto. Sulla rete il servizio di Prolingheuer 2-2. Out l’attacco di Marks 2-3. Buona l’intesa Lanci/Simoni 6-5. Errore di Ogurčák in ricezione, punto agli ospiti 6-6. Muro per Simoni 8-9. Out Marks e pugliesi avanti di tre 8-11. Menicali fermato a muro, Gioia prende il largo 9-13. Il Video-Check regala il punto del 10-16 alla Gioiella. Ace di Marks 13-17. Errore di Marks che valuta male la forza del suo pallonetto 14-20. Errore al servizio anche per il Capitano 14-21. Simoni tiene a galla i suoi con un muro vincente che vale il 18-23. Non riesce la rimonda ai ragazzi di Coach Lanci che devono arrendersi a Gioia: 20-25.

 

TERZO SET. La gara riparte con il primo break della SIECO 2-0. La partenza fulmine della SIECO costringe Mister Passaro a chiamare subito tempo 4-1. Bravissimo come sempre Fiscon nel suo turno al servizio, Ace per lui 6-2. Murato Ogurčák, 6-4. Ancora un errore in fase di ricezione risulta fatale per gli impavidi 7-6. Errore di Ogurčák in attacco e gli ospiti agguantano il pareggio 7-7. Direttamente fuori l’attacco di Radziuk ma i pugliesi vogliono il check comunque 10-8. Potente l’attacco di Prolingheuer 11-10. Dopo tre tentativi consecutivi il muro ortonese va a segno 13-11. Riesce stavolta la ricostruzione alla Sieco, Marks finalizza il 15-12 e con esso arriva il secondo time-out per Gioia. Ancora buona la ricostruzione ortonese ed è sempre il solito Marks a metterla a terra 17-12. Micidiale Fiscon al servizio. La difesa di gioia va in seria difficoltà e la SIECO può mettere a segno il 18-12. Simoni cade male dal muro e si fa male al ginocchio, toccherà a Berardi entrare in campo. Appena entrato subito punto per lui, servito ottimamente da Lanci Berardi sigla il 19-13. Andrea Lanci la mette insidiosa, la ricezione non è perfetta murarla per Ogurčák è un gioco da ragazzi. Termina il secondo set 25-15.

 

QUARTO SET. Che inizia con Ogurčák al servizio ma il primo punto è ospite con Sighinolfi 0-1. Errore per Marks che colpisce malamente 1-3. Errore in ricezione per Sorgenti 3-5. Il muro della Sieco tocca e la palla rimbalza fuori 4-7. Marks murato fuori, la Sieco si avvicina 6-7. Il muro di Berardi ed il punto del 8-8. Nuovo break ospite, Toscani battezza fuori una palla che invece cade sulla linea 8-10. Buona la sette messa in scena tra Lanci e Menicali 11-12. Due ace di fila per Fiscon 13-12 e Passaro chiama tempo. Out la Pipe degli ospiti e punteggio sempre in parità 14-14. Marks inganna tutti, finta una bomba e va di pallonetto. Il muro la spinge fuori 15-14. Punge Radziuk ed il vantaggio ora è per Gioia 16-17. Stoppato Marks e sulla ricostruzione arriva il doppio vantaggio pugliese 17-19. Ace per Berardi 20-19. La Sieco manca la copertura su un muro ospite ed è 20-21. Berardi per il contro-sorpasso 22-21. Fuori il servizio di Radziuk 23-22. Ennesimo ace per Fiscon 24-22. Errore di Menicali che si improvvisa, malamente, palleggiatore e ospiti che si portano sul 24-23. La bomba di Ogurčák manda tutti sotto le docce, sono tre punti importantissimi quelli conquistati questa sera. 25-23.

 

Berardi: «Non è stato il mio vero e proprio esordio in A2 ma per la prima volta ho avuto modo di giocare una fetta importante di gara. Mi dispiace per l’infortunio occorso a Michele Simoni ma sono contento di essere stato pronto a dare una mano alla squadra. Ottima vittoria contro una squadra che attacca forte e spesse volte sopra il muro».

 

Fiscon: «La gara era tosta ma era fondamentale vincere soprattutto alla luce degli altri risultati. Abbiamo giocato alla pari, siamo stati bravi a sopperire all’infortunio di Simoni, atleta esperto e carismatico. Sono spesso chiamato al servizio e ogni volta cerco di dare il massimo tirando a tutto braccio e questa sera è andata particolarmente bene anche grazie alla spinta del pubblico che mi ha incitato ogni volta che ero pronto dalla linea dei nove metri»

 

Nunzio Lanci: «Bravi i ragazzi a reagire nei momenti di difficoltà. La squadra sta dimostrando la volontà di voler raggiungere l’obiettivo a tutti i costi. Fiscon ha disputato una prestazione perfetta con un solo errore e cinque aces. Sono numeri importanti, grossi meriti a lui. Bravo Simone Berardi entrando a freddo e gestendo al meglio l’impatto emozionale, cifre importanti anche per lui nel tabellino delle statistiche. Questo vuol dire che finalmente durante gli allenamenti si lavora bene e che tutti sono pronti a scendere in campo quando la situazione lo richiede».

 

Sieco Impavida Ortona – Gioiella Gioia Del Colle 3 -1 (25-20 / 20-25/ 25-15/ 25-23)

 

SIECO Service Impavida Ortona: De Waard n.e, Simoni 6, Pesare (L), Berardi 5, Toscani (L), Sitti n.e., Sorrenti 11, Lanci A. 1, Marks 26, Fiscon 5, Ogurčák 12, Menicali 4. Allenatore: Lanci N.

 

GIOIELLA Gioia Del Colle: Radziuk 14, Margutti, Marcovecchio 3, Scrollavezza, Sideri 16, Prolingheuer 8, Kindgrad 4, Frigo, Catena n.e, Meringolo n.e., Marchetti, Usai 5, Sighinolfi 8. Allenatore: Passaro

 

Durata Set: I (24’), II (21’), III (23’), IV (27’)
Durata Totale:  1h 35’
Aces: Ortona 8 – Gioia Del Colle 3

Errori Al Servizio:  Ortona 17 – Gioia Del Colle 13
Muri Punto: Ortona 10 – Gioia Del Colle 8
Arbitri dell’Incontro: Turtù Marco (AP) e Talento Matteo (SA)

Classifica: Piacenza 46, Bergamo 45, ORTONA 36, Grottazzolina 33, Cantù 32, Castellana Grotte 31, Catania 30, Gioia Del Colle 26, Club Italia Roma 25, Prata 19, Cuneo 17, Taviano 16, Cisano Bergamasco 12, Tuscania 7.

 

*Bergamo e Gioia Del Colle Una Gara in Meno.