Continua il magic moment dei Passerotti. ED E’ POKER! Faticosa, sudata, lunghissima (come di consueto), ma è arrivata anche la quarta vittoria consecutiva della Tinet Gori Wines che in questo girone di ritorno mantiene un ritmo da play off. Si parte e Grottazzolina è in vantaggio solo sull’ 1-3. Poi un paio di muri (Marinelli e Link) e un attacco dello svedese ribaltano la situazione. Gli ospiti sono fallosi in attacco e in battuta e la Tinet ne approfitta. Si vola sul 14-10. Il vantaggio si mantiene costante fino al 22-18. Un momento di confusione nel campo pratese fa riavvicinare i marchigiani fino al 22-21. Sturam vuole parlarci su. Al rientro Saraceni mette a terra il diagonale del 23-21. Primo set point ottenuto da Marinelli ben smarcato in pipe da Calderan. Calarco annulla il primo, ma nulla possono gli ospiti contro il successivo attacco di Saraceni che sigla il 25-22 finale. Da circoletto rosso il 63% in attacco della Tinet Gori Wines.

Set degli orrori, il secondo, per la Tinet Gori Wines che sparisce letteralmente dal campo. Parlano i numeri: soli 5 punti realizzati, 37% di positività in ricezione e 24% in attacco. Questo basterebbe per terminare la nuda cronaca del parziale con Grottazzolina che vola subito sul 3-11. Sturam cerca rimedi in panchina inserendo Bonante, Radin e Deltchev, ma la situazione non cambia. I marchigiani cannoneggiano da ogni posizione e la concludono con una pipe di Centelles: 13-25

Purtroppo il momento di bambola della Tinet Gori Wines continua anche nel terzo parziale. Eppure le premesse sarebbero incoraggianti con i gialloblù che alzano l’intensità difensiva e volano sul 6-2. Ma poi subiscono un terrificante break di 0-8 che si interrompe solo perchè Centelles sbaglia gentilmente il servizio. Ma la luce si è spenta nel campo di casa e non c’entra il servizio elettrico nazionale. Invece tra le file dei marchigiani fa il suo esordio il portoghese Siqueira, che rileva nel ruolo di opposto Calarco. A chiuderla con una doppietta di ace ci pensa Vecchi: 15-25

Ma il Passerotto è un animale dalle 7 vite. Dopo due scoppole la Tinet Gori Wines si riprende. Il primo parziale è propiziato da un paio di errori della Videx, un muro di Link e un bell’attacco di Saraceni. Il livello di gioco non è ai massimi livelli di spettacolarità, ma Calderan riesce ad innescare con profitto i suoi centrali. A chiudere la contesa ci pensa la granitica muraglia gialloblu: inizia Saraceni e termina (due volte) Link. Si passa così dal 21 al 24-17. Calderan sbaglia la battuta ma poi serve un primo tempo al bacio per Tassan che la chiude nei tre metri e fa esplodere il PalaPrata. 25-19 ed ennesimo tie break
Il giro di campo del tie break è un grande classico da queste parti 8-7. Si rivede anche un altro bestseller: il muro di Matteo Bortolozzo, che viene seguito da un ace di Tassan. Come gli capita spesso Marinelli si esalta nei momenti agonisticamente tesi e schianta a terra i palloni che fanno volare i Passerotti sul 12-9. Il muro di Tassan consegna 4 match point: 14-10. Il primo è annullato da un gioco di prestigio di Marchiani, ma il palleggiatore nulla può sul mani fuori di Saraceni che certifica l’ennesima vittoria

TINET GORI WINES PRATA – VIDEX GROTTAZZOLINA 3-2

PRATA: Della Corte, Calderan 1, Radin, Bonante, Corazza (L), Tassan 11, Marinelli 13, Saraceni 14, Lelli (L), Marini, Cecutti, Bortolozzo 8, Link 16, Deltchev 1. All: Sturam

GROTTAZZOLINA: Cubito 10, Vecchi 19, Centelles 17, Calarco 7, Minnoni, Romagnoli, Gaspari 4, Sequeira 11, Marchiani 6, Pulcini, Vallese (L), Romiti (L). All: Ortenzi

Arbitri: Cecconato di Treviso e Papadopol di Mantova

Parziali: 25-22 / 13-25 / 15-25 / 25-19 / 15-10

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PHOTOCREDIT – Franco Moret