Gara 1 dei quarti di finale dei Playoff Promozione del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile va alla Monini Spoleto. Estrema sintesi di una partita in cui la Materdominivolley.it Castellana Grotte perde per 3-0 (25-19, 25-19, 25-19) senza mai trovare le giuste contromisure all’attacco umbro. Prestazione super dei padroni di casa che avevano chiuso al secondo posto la regular season nel girone Bianco e che pertanto possono contare ora su una vittoria e sul fattore casa a proprio vantaggio nella serie che porta alla semifinale.

Ottimo Padura Diaz con 20 punti in tre set e il 67% in attacco. Bene Roberto Cazzaniga tra i pugliesi con 17 punti e 3 battute vincenti. In generale meglio Spoleto: più precisa in attacco e in ricezione, meno fallosa, più puntuale in battuta e a muro. Tra tre giorni servirà un altro tipo di prestazione da parte della Materdominivolley.it per ribaltare i favori della qualificazione.

 

Mercoledì 10 aprile alle ore 18,30, infatti, al Pala Grotte di Castellana si gioca gara 2: la Mater sarà già chiamata al successo per mantenere aperta la serie, Spoleto avrà l’occasione di vincere e accedere alle semifinali per la Superlega.

 

Spoleto in campo con Zoppellari palleggiatore, Padura Diaz opposto, Mariano e Ottaviani schiacciatori, Zamagni e Aguenier centrali, Santucci libero. Castellana si presenta al debutto nella sua terza esperienza agli spareggi promozione con Longo in regia opposto a Cazzaniga, Fiore e Bertoli in banda, Gargiulo e Patriarca al centro, Battista libero.

 

CRONACA – La pipe di Fiore e il block out di Cazzaniga primi squilli della gara: 4-7. Bene in avvio il capitano Mater: tre di fila per l’8-10. Bene anche coach Castellano con due video check che correggono le decisioni arbitrali. L’ace di Patriarca (9-12) prima di una lunga fase centrale del set a vantaggio di Spoleto: Padura Diaz per il 20-16. La Monini passa regolarmente, nonostante una buona Mater a muro: Ottaviani e Padura Diaz per il 22-18. Castellana sbanda, Spoleto chiude al secondo dei sei set ball: 25-19.

L’ace fortunato di Zamagni apre il set: 2-1. Gli umbri sembrano poter scappare: Padura Diaz in pipe, Zamagni a muro e Aguenier con due ace per il 10-4. Castellano inserisce Campana e Mazzon e chiama tempo, senza troppa fortuna. Spoleto senza freni, Castellana perde certezze: Aguenier passa pure dal centro (15-8), Padura Diaz non sbaglia mai (18-9), ace di Ottaviani (19-9). Cazzaniga prova a rialzare la Mater con tre ace consecutivi (19-13), Aguenier la rispinge giù con il terzo ace: 21-13. Cazzaniga e Fiore per le ultime speranze gialloblù, ancora Padura Diaz per il 23-16 prima e per il 24-18 poi. Il set lo chiude Ottaviani con un altro 25-19.

Avanti la Mater a inizio set: 3-5. Spoleto è ancora fortunato dalla battuta: ace di Aguenier con l’aiuto della rete (5-6). Zoppellari piazza altri tre ace e la Monini torna davanti: 9-7. Cazzaniga ci prova, Patriarca passa, Padura Diaz pure: 12-12. L’ace di Di Carlo rimanda avanti la Mater (15-16), il turno in battuta di Aguenier segna il controsorpasso: 18-16. Mariano e Zamagni accelerano fino al 22-16 per un break pesantissimo. Padura Diaz è ancora scatenato: block out del 23-17. Ancora Mariano, ancora Zamagni per il terzo 25-19.

 

 

TABELLINO

 

Monini Spoleto – Materdominivolley.it Castellana Grotte 3-0

25-19 (32’), 25-19 (27’), 25-19 (29’)

 

Spoleto: Zoppellari 3, Mariano 10, Zamagni 9, Padura Diaz 20, Ottaviani 6, Aguenier 7, Santucci (L), Fedrizzi. ne Katalan, Festi, Rosso, Vindice, Segoni, Costanzi.

All. Tardioli, II all. Lionetti, ass. all. Di Titta, scout Colato.

Battute vincenti/errate: 8/7

Muri: 5

Ricezione positiva/perfetta: 50/26. Attacco: 58

Errori gratuiti: 6 att / 10 ric

Castellana Grotte: Longo 1, Fiore 8, Patriarca 9, Cazzaniga 17, Bertoli 3, Gargiulo 2, Battista (L), Campana, Mazzon 1, Pilotto, Di Carlo 1. ne Floris, Primavera.

All. Castellano, II all. Castiglia, scout Pastore.

Battute vincenti/errate: 6/9

Muri: 4

Ricezione positiva/perfetta: 41/24. Attacco: 46

Errori gratuiti: 10 att / 13 ric

Arbitri: Frederick Moratti di Frosinone, Vincenzo Carcione di Roma.