Nuovo match interno, secondo consecutivo, per la Peimar Calci. Al di là della rete, la Sarca Italia Chef Centrale Brescia, attuale settima forza del torneo.

Nelle ultime otto giornate la formazione lombarda ha vinto una volta sola, 3-0, in casa, contro Lagonegro. Per il resto soltanto sconfitte, a volte nette, a volte di misura, al tie-break; come l’ultima, subita al Pala San Filippo per mano di Materdominivolley (da 0-2 a 2-2, prima del fatale quinto set). Un sestetto quello di coach Zambonardi, che a detta degli stessi protagonisti deve ritrovarsi, gestire nuovi equilibri, ma che ha un organico di primissimo livello, con nomi importanti e può sempre vincere qualsiasi gara, a prescindere dal ruolino recente o dall’avversaria di turno.

Sarca Italia Chef ha anche accusato, nelle ultime giornate, l’infortunio dello schiacciatore opposto Fabio Bisi, fuori squadra dalla terza di ritorno e protagonista, prima dello sfortunato episodio, di una buona stagione, con 16,6 punti di media a partita. Zambonardi, per sostituirlo, ha dato fiducia ad un giovane, Michele Malvestiti, classe ’98, scuola Vero Volley; il ragazzo sta crescendo gara dopo gara ma la società ha voluto cautelarsi tesserando anche Mauro Gavotto, inattivo da due anni ma protagonista di ben 14 stagioni tra la vecchia A1 e la nuova Superlega, vestendo maglie importanti. Il posto due piemontese, miglior realizzatore del massimo campionato nel 2003 e nel 2004, con sei presenze in nazionale nel già ricco palmares, non è ancora sceso in campo, in attesa forse di una condizione accettabile. L’altro “mostro sacro” della rosa bresciana è senza dubbio Alberto Cisolla, di cui si è già ampiamente parlato in sede di presentazione della gara di andata: 24 stagioni tra A1 e A2, 153 presenze in Nazionale, medaglia d’Argento ai Giochi Olimpici di Atene del 2004, miglior giocatore agli Europei del 2005, in Italia. Da cinque stagioni è il punto di riferimento dell’Atlantide. In coppia con lui, a schiacciare e ricevere, il brianzolo Andrea Galliani, protagonista di un’ottima prova domenica scorsa nel citato match con Materdominivolley (27 pt per lui). Al centro giostrano il trentino Roberto Festi, classe ’94 e lo sloveno Dane Mijatovic, classe ’92, orchestrati dall’estro dell’eterno Simone Tiberti, bresciano doc, classe ’80, 552 presenze tra A1 e A2. Libero, il siciliano Giuseppe Zito.

Match ad alto coefficiente di difficoltà per una Peimar Calci chiamata comunque a vincere, per la classifica e per il proprio pubblico: appartamento al Pala Parenti di S.Croce sull’Arno, domenica, alle ore 18.00.

Ufficio Stampa Peimar Volley