PALLA DENTRO O PALLA FUORI? LA RIVOLUZIONE ARRIVA DALLA LEGA PALLAVOLO SERIE A. CON L’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA, LANCIA UN’INVENZIONE PER IL FUTURO DEL VOLLEY: “SPORT MOLES”


 


Il progetto era stata inseguito per anni dalla pallavolo, tentando di magnetizzare il pallone da gioco, e studiato a fondo da altri sport (come il tennis) che hanno sperimentato e utilizzano tuttora costosi sistemi ottici.


“Quella palla era dentro o fuori?”. Questo il dubbio, spesso amletico, che talvolta decide le partite.


Per trovare una risposta alla domanda a cui a volte nemmeno un bravo segnapunti o il rallenty televisivo possono dare risposta, la Lega Pallavolo Serie A ha deciso di avviare con la sua Area Sviluppo un progetto per rendere il campo sensibile al tocco del pallone.


 


Dopo aver tracciato varie strade di ricerca, è nata una stretta collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Università di Bologna, che ha ideato e sviluppato il progetto con alcuni docenti del Dipartimento: il Prof. Gaetano Pasini, il Prof. Lorenzo Peretto e l’Ing. Roberto Tinarelli, con la collaborazione di Pierpaolo Zennaro.


 


Sport Moles, le “talpe dello sport”, questo il nome con cui è stato battezzato il sistema, presentato questa mattina con un test dimostrativo in conferenza stampa all’ERGO Volley Land dal presidente della Lega Pallavolo Serie A, Diego Mosna, e dall’amministratore delegato della Lega, Massimo Righi.


 


Sport Moles rileva attraverso un sistema di sensori, collocati al di sotto della superficie del campo, l’impatto del pallone sulle linee perimetrali. Oltre a questa novità assoluta, già di per sé tecnicamente complessa, il sistema è in grado di discriminare fra l’impatto del pallone e qualsiasi altra cosa tocchi la linea: dai piedi dei giocatori, ai tuffi difensivi, al movimento del secondo arbitro.


 


L’idea nata dal vertice del volley è eccezionale, in quanto già dai primi esperimenti di laboratorio dimostra la sua adattabilità a tutti i tipi di campi di pallavolo, con possibilità di espansione anche fuori dalla Serie A, dove sta iniziando il suo percorso.


 


Il match di questa sera, anticipo di Serie A2 TIM tra Sparkling Milano e Petrecca Isernia, sarà in assoluto la prima prova tecnica sul campo, con la presenza al Forum degli inventori, impegnati nella rilevazione (che resterà, come è ovvio, trattandosi di un esperimento, assolutamente criptata). Non sarà cioè un test “visibile” all’esterno, ma fornirà alla Lega Pallavolo Serie A e agli inventori i primi utili riferimenti di collaudo durante una competizione ufficiale, in piena condizione di gara.


 


Sport Moles, le “talpe dello sport”, è un sistema “sotterraneo” al campo, ma che potrà rivoluzionare in tutte le sue superfici il sistema pallavolo, una volta raggiunto il pieno sviluppo.


 


“Siamo fieri di avere compiuto un altro passo per lo sviluppo del nostro sport – ha commentato al termine della conferenza il presidente Diego Mosna. – La Lega Pallavolo Serie A continua a dimostrare la sua leadership in tutti i campi: non solo quello tecnico in senso strettamente sportivo, ma anche sul campo della sperimentazione scientifica. Siamo particolarmente fieri della collaborazione con l’Ateneo Bolognese e il suo Dipartimento di Ingegneria Elettrica, l’Università più nota fra le tante con cui abbiamo stretti rapporti. Quando avremo terminato gli esperimenti – commenta sorridendo il presidente – passeremo la palla alla FIVB, transitando per Roma, ovviamente”.