LA SISLEY TREVISO FESTEGGIA IL 9° SCUDETTO
ANCHE IN GARA 3 BATTE LA COPRA BERNI PIACENZA
BAGNOLI EGUAGLIA IL MITICO ANDERLINI CON 8 SUCCESSI, FARINA E’ L’MVP DELLE FINALI


 
Ore 21.58: la Sisley Treviso è campione d’Italia.
Il match numero 3 della Finale Scudetto 2006/07 è un monologo dei veneti che possono così festeggiare il 9° titolo della storia, reso ancor più speciale dal fatto che in questa serie di Play Off Treviso non ha mai perso un partita e per la 4a volta conquista il titolo di Campione d’Italia in soli tre incontri. Per la Copra Berni Piacenza è la seconda sconfitta in Finale Scudetto, entrambe per mano della Sisley.
Ad Alessandro Farina va invece il premio quale MVP della serie di Finale, per la prima volta vinto da un giocatore libero, di ruolo.
 
SISLEY TREVISO – COPRA BERNI PIACENZA 3-0 (25-19, 25-21, 25-16)
SISLEY TREVISO: Fei 17, Vermiglio 2, Papi 10, Farina (L), Endres 9, Tencati 5, Cisolla 12. Non entrati Horstink, Novotny, Kral, Ahmed, Winters. All. Bagnoli Daniele. COPRA BERNI PIACENZA: Dunnes, Koch, Marshall 10, Botti 1, Grbic 2, Zlatanov 2, Simeonov 13, Cozzi 5, Cruz Goncalves, Bovolenta 6, Manià (L). Non entrati Fernandes Da Silva. All. Dall’Olio Francesco.
ARBITRI: Luciano Gaspari, Massimo Cinti. NOTE – Spettatori 5200, incasso 51000, durata set: 30′, 24′, 25′; tot: 79′.
 
La terza partita della serie finale comincia subito in salita per la Copra Berni Piacenza. Ha l’obbligo di vincere ma farlo al Palaverde normalmente è un’impresa, figurarsi se di mezzo c’è uno scudetto, il 9° della fantastica storia trevigiana. Più che un’amichevole stretta di mano, il saluto della Sisley Treviso ai colleghi biancorossi è un autentico ceffone: break da 6 punti (11-6) e la Copra è già in bambola. La squadra di Dall’Olio prova ad abbozzare una tiepida reazione con Zlatanov che trova subito posto in panca per Cruz. Ma Treviso è come un toro davanti al quale si sventola un drappo rosso: carica a testa bassa e nella porzione di campo piacentina si aprono distese. Le statistiche parlano chiaro: eccezion fatta per Tencati, che prende lo stesso un muro, tutti gli altri sono sopra la media, Fei e Cisolla sfiorano la perfezione. Praticamente il set non si gioca. Treviso dopo mezzora di gioco è già sull’1-0, con una battuta out di Simeonov (25-19).
Non cambia di molto la fisionomia della gara nel set successivo. La Sisley non è straripante come all’inizio, ma detta sempre i tempi del match. La Copra tiene fino al secondo tempo tecnico: con una tripletta a muro prova ad impaurire i ragazzi di Bagnoli (13-14). Ma quando decide di scrollarsi di dosso l’avversario, Treviso lo fa con una facilità disarmante. Vermiglio fa quello che vuole con la ricezione di un Farina da Nazionale. Non si fa a tempo ad alzare il naso all’insù, verso il tabellone del Palaverde, che il punteggio schizza sul 19-14 con Gustavo e ancora, 21-15 grazie alle manone di un sontuoso Papi (83% nel set) che murano Simeonov, mandando in delirio gli oltre 5000 presenti. L’attacco di Piacenza è marcatissimo, e anche se la colonnina muri non fa registrare le cifre abituali, Simeonov non va oltre il 36% su 11 palloni, Zlatanov fa segnare percentuali polari (20%). A Mister Europa Cisolla il piacere di mettere fine al parziale: 25-21 e adesso lo scudetto è più vicino.
Ogni punto Sisley è accompagnato da un boato, adrenalina pura che scorre nelle vene della squadra di Bagnoli, che inizia ad assaporare il record eguagliato di Anderlini con 8 tricolori vinti. Un vero inferno per la Copra che non c’è più con la testa. I tre attacchi out consecutivi (2 di Simeonov, uno di Marshall) dell’11-6 Sisley, danno il senso della resa. A metà set Fei e compagni hanno il doppio dei punti degli avversari (16-8). Si aspetta solo di sapere il nome del giocatore che schiaccerà il punto dello Scudetto 2007. Glielo regala il tedesco della Copra Dunnes con la sua battuta che si spegne in rete.
La festa Sisley può cominciare.