Martedì 7 luglio 2009


 


FIPAV – LEGA PALLAVOLO SERIE A


DAL CONFRONTO LE LINEE GUIDA PER IL FUTURO DELLA PALLAVOLO ITALIANA


 


 


 


La Federazione Italiana Pallavolo e la Lega Pallavolo Serie A Maschile hanno congiuntamente stilato un programma quadriennale per il futuro della pallavolo italiana, un vero e proprio “Piano Marshall” per incrementare la qualità e la quantità dei giocatori italiani.


Il progetto parte dall’attività giovanile ma all’interno del quadriennio comporterà anche la riforma della struttura dei campionati.


 


CLUB ITALIA – Dalla stagione 2009/10 il Club Italia parteciperà al campionato di B1 con la denominazione Blu College Italia con atleti nati nel 1991/92, mentre l’attuale Club Italia parteciperà già dalla stagione 2009-2010 ad un campionato di serie B2 mantenendo la stessa sede di Vigna di Valle. A partire dalla stagione 2011/12 il Blu College Italia parteciperà al Campionato di Serie A2, fatto che porterà con sé una piccola grande rivoluzione nel sistema pallavolo perché mai in Italia era accaduto che una selezione nazionale partecipasse ad un Campionato di Serie A. In questo quadriennio l’attività giovanile dei Club di Serie A si fermerà all’Under 18.


 


CAMPIONATI – Come scritto, il progetto quadriennale investirà gradualmente anche la struttura dei Campionati. Per la stagione 2009/10 viene confermata la stessa della scorsa stagione, con l’aggiunta dell’0bbligatorietà di un Under 23 italiano a referto sia in Serie A1 (3 italiani sempre in campo) che in Serie A2 TIM (4 italiani sempre in campo).


A partire dalla stagione 2010/11 la Serie A2 TIM parlerà sempre più italiano, con l’obbligo di cinque italiani in campo.


Nella stagione 2011/12 una delle 16 squadre partecipanti alla Serie A2 TIM sarà il Club Italia. Un osservatorio congiunto Lega – Fipav, inoltre, valuterà l’utilizzo in campo dei giovani Under 23 italiani per introdurre l’eventuale obbligo alla presenza in campo di un Under 23 italiano per Club in Serie A2 TIM. Stessa struttura della stagione precedente nei Campionati 2012/13.


Per tutta la durata del quadriennio, inoltre, la Lega Pallavolo avrà a disposizione la gestione di 30 licenze per giocatori stranieri Under 23 non cumulabili, da utilizzare ogni stagione.


 


“È con entusiasmo – commenta il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Carlo Magri – che prendo atto della condivisione da parte della Lega Pallavolo serie A maschile del progetto globale volto alla valorizzazione dei giovani talenti nazionali. Sarà mio impegno e del Consiglio Federale portare avanti una squadra nazionale maschile di giovani atleti sulla falsa riga di quella che tanto bene ha fatto ai Giochi del Mediterraneo. Condividendo il comune progetto Fipav-Lega mi auguro ed auspico che già dalla stagione 2010-2011 il Blu College Italia, anticipando il progetto, possa partecipare al campionato di serie A2 maschile.  Comprendendo l’impegno necessario per lo sviluppo di questo progetto il Segretario Generale della Fipav ed l’Amministratore Delegato della Lega dovranno definire congiuntamente un piano industriale d’interventi finanziari con relative specifiche aree di competenza”.


 


“Da un confronto che ha avuto anche toni vivaci ma costruttivi – commenta il Presidente della Lega Pallavolo Diego Mosna – è nato un progetto quadriennale che riteniamo possa dare importanti risultati. Ha in sé gli elementi di una corretta programmazione. Il Blu College Italia avrà un biennio per lavorare a ritmo serrato per prepararsi, anche con la competizione di un campionato di B1, al salto in Serie A2. Parallelamente la Serie A2 diverrà un piccolo grande laboratorio dove non solo gli Under 23, ma tutti i giocatori italiani avranno spazio e possibilità di mettersi in mostra. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il nostro Consiglio di Amministrazione e i rappresentanti della FIPAV per l’ottimo lavoro svolto.”