TIM Cup A1 Finale


L’Itas Diatec Trentino vince la sua prima TIM Cup A1


 


Si chiude la due giorni di TIM Cup con la prima storica vittoria dell’ Itas Diatec Trentino, ripresa in diretta dalle telecamere di Rai Sport Più, davanti ad una cornice di pubblico straordinaria: 5.030 circa gli spettatori che hanno affollato gli spalti del PalaMadigan di Montecatini Terme, molti dei quali accorsi da Trento e Cuneo per incoraggiare ed applaudire la loro squadra. Palasport gremito anche per la prima sfida della giornata: la Finale di TIM Cup A2, vinta dalla M. Roma Volley, ha registrato una affluenza di circa 4.700 spettatori e sarà trasmessa in differita alle ore 22.15 su Rai Sport Più.


 


Risultato


Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1 (28-26, 25-15, 20-25, 27-25)


 


ITAS DIATEC TRENTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-1 (28-26, 25-15, 20-25, 27-25) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 19, Birarelli 10, Portuondo Juantorena 14, Zygadlo 1, Vieira De Oliveira 3, Vissotto Neves 20, Sala 11, Sokolov, Herpe, Bari (L). Non entrati Gallosti, Fedrizzi, Corsini. All. Stoytchev. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 13, Fortunato 8, Nuti, Nikolov 20, Grbic 1, Peda 1, Mastrangelo 8, Patriarca 15, Pieri. Non entrati Wijsmans, Ariaudo, Jeroncic. All. Giuliani. ARBITRI: Sampaolo, Pasquali. NOTE – Spettatori 5000, durata set: 34′, 25′, 25′, 30′; tot: 114′.


 


Primo storico successo dell’ Itas Diatec Trentino nella TIM Cup di A1 grazie al successo sulla Bre Banca Lannutti Cuneo per 3-1 al termine di una Finale appassionante e combattuta che ha animato il numeroso pubblico accorso al PalaMadigan di Montecatini Terme.


Grandi protagonisti del successo di Trento Matey Kaziyski e Vissotto (miglior giocatore) che hanno chiuso rispettivamente con 19 e 20 punti. Seppur lieve, la superiorità di Trento è apparsa netta, soprattutto nelle fasi calde del confronto. 20 punti li ha realizzati anche Vladimir Nikolov della Bre Banca Lannutti Cuneo, al quale si è affidata la squadra biancoblù per allungare ulteriormente l’incontro. Ma il sogno non si è realizzato, nonostante la coraggiosa prestazione complessiva della squadra dopo un secondo set abulico, nonostante non sia mancata l’attesa reazione.


Un primo set combattuto, ricco di pathos, ha rappresentato il biglietto da visita della Finale della TIM Cup di A1 tra la Itas Diatec Trentino e la Bre Banca Lannutti Cuneo. Si sono visti gioco e fasi spettacolari che hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente. Due – tre punti di vantaggio per Trento hanno caratterizzato la prima metà del primo set (16-16) prima di lasciare le redini dell’incontro a Cuneo che ha guidato il punteggio fino al 21-19. Poi nuovamente punteggio in altalena con la Bre Banca che toglie la possibilità all’Itas Diatec di chiudere il set a 25 che però se lo aggiudicherà (28-26) al terzo tentativo.


Senza storia la seconda frazione di gioco con Trento sempre avanti: dagli iniziali tre – quattro punti, ai dieci che hanno contraddistinto il 25-15 per i Campioni d’Europa. Col solo Patriarca in media positiva (56% in attacco e 44% in ricezione) Cuneo, con un gioco troppo individualistico, poteva fare ben poco per fermare Vissotto e Kaziyski.


Quando sembrava tutto più difficile la Bre Banca Lannutti si risveglia. Grande protagonista è Nikolov (7 punti e 3 ace), ma anche Mastrangelo gli dà una buona mano a creare difficoltà a Trento e riaprire la partita.


Non privo di emozioni neppure il quarto parziale con una bella altalena nel punteggio nonostante Cuneo avesse condotto le danze dall’inizio del set impegnando Trento in una lunga rincorsa fino al 22 pari, per giocarsi partita e Coppa Italia ai vantaggi (27-25) con un pallonetto beffardo da posto quattro di Juantonera.


 


Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino): “Questa Società è pronta per vincere ancora molto; abbiamo ottenuto altri successi importanti, ma questa Coppa ha un gusto particolare per il prestigio che da sempre ricopre in Italia”.


Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): “I successi che abbiamo conquistato in passato non contano. Questa vittoria ha dimostrato che Trento ha un cuore: siamo stati bravi a non mollare e a credere che potevamo vincere contro un avversario di valore. Ora dobbiamo continuare a guardare avanti”.


Andrea Bari (Itas Diatec Trentino): “Cuneo è stata una grande avversaria. L’andamento della gara è stato sempre incerto, potevamo vincere ma poteva succedere anche il contrario; volevamo continuare il ciclo di vittorie e siamo molto soddisfatti di esserci riusciti”.


 


Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo): “E’ stata una Finale molto avvincente contro un’avversaria di grande valore; sapevamo che arrivare qui al completo avrebbe potuto darci una chance in più, ma è mancata la continuità nei momenti decisivi”.


Giuseppe Patriarca (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Complimenti a Trento che questa sera ha dimostrato di essere più squadra di noi. C’è grande delusione ma la prova messa in campo in questa Finale ci dà nuovi stimoli per il Campionato”.


 


Il rilevatore di velocità di battuta posizionato a bordo campo grazie all’iniziativa di Sisal Matchpoint ha stabilito che i primi 5 battitori più veloci della Finale di TIM Cup A1 tra Itas Diatec Trentino e Bre Banca Lannutti Cuneo sono stati:


 


n. 1 Matey KAZIYSKI (Itas Diatec Trentino) 132 Km/h


n. 2 Vladimir NIKOLOV (Bre Banca Lannutti Cuneo) 120 Km/h


n. 3 Simone PARODI (Bre Banca Lannutti Cuneo) 115 Km/h


n. 4 Luigi MASTRANGELO (Bre Banca Lannutti Cuneo) 113 Km/h


n. 5 Leandro VISSOTTO (Itas Diatec Trentino) 112 Km/h