A pochi giorni dalla chiusura del volley mercato, Piacenza centra l’ennesimo colpo di mercato portando a disputare tra le fila biancorosse nel prossimo campionato di Serie A1 Superlega il centrale Emanuel Kohut.
Dopo gli arrivi di Vermiglio, Rodrigues, Mario Jr, Horst, Page e il rientro di Alletti e Massari, ecco aggiungersi il centrale che mancava. Alla corte di Andrea Radici ci sarà quindi anche Emanuel Kohut, atleta che, dopo essere stato nel mirino del team polacco Cuprum Lubin, ha optato per proseguire la sua avventura pallavolistica in Italia.
Il centrale di 205 cm di altezza, nato a Bratislava il 21 luglio 1982, vanta un invidiatissimo curriculum: dopo l’ingresso nella massima serie indossando la maglia della VKP Bratislava (2003) si trasferisce nella stagione 2007/2008 in Germania alla TSV Unterhaching.
E’ nel 2008 che il centrale approda in Italia grazie all’ingaggio biennale con la Sisley Treviso; nell’annata 2010/2011 passa tra le fila della Top Volley Latina per poi rientrare alla Sisley nel 2011. Nelle ultime due stagioni ha fatto parte della Bre Lannutti Cuneo.
Kohut è inoltre parte attiva della Nazionale slovacca: il suo debutto è datato 2006; con i colori nazionali conquista, nel 2007, una medaglia di bronzo (European League) e il premio di “Miglior muro” della manifestazione e, nel 2008 e 2011, due medaglie d’oro (European League).
Con la Nazionale slovacca ha inoltre disputato la World League appena conclusa: per Kohut e compagni la partecipazione alla competizione rappresentava il debutto.
I trofei espugnati con i club arrivano tutti dai suoi 4 anni con la maglia della VKP Bratislava con cui conquista 2 campionati (2003/2004 e 2005/2006) e 2 Coppe di Slovacchia (2003/2004 e 2006/2007).
I numeri del centrale sottolineano che l’atleta, oltre ad essere molto forte a muro, lo è anche in attacco: sono 1122 i punti messi a segno in Italia dalla stagione 2008/2009; di questi 1122 punti sono 75 gli ace e 259 i muri totalizzati.
Nella sua migliore stagione in Italia, nel 2011/2012, raggiunge quota 306 punti di cui 23 ace e 75 muri.
“Ho deciso di firmare per Piacenza dopo aver visto in che modo la Società sta costruendo la squadra – afferma il nuovo biancorosso Kohut – Ritengo che i nuovi arrivi e lo zoccolo duro della squadra siano grandi professionisti. Mi piace il loro modo di giocare e penso che questa nuova Piacenza abbia tutte le carte in regola per essere un gruppo molto forte grazie anche alla tanta esperienza dei singoli. Ho deciso di mettere Piacenza al primo gradino e Lubin al secondo principalmente per questi motivi. Spero che questo gruppo possa lavorare unito e bene e mi auguro di ottenere ottimi risultati. Anche in questa stagione Piacenza disputerà la Champions League, competizione che, per me, rappresenta un grande stimolo. A Piacenza ritroverò Papi e Alletti; con il primo ho giocato 2 anni a Treviso: reputo Samu un grandissimo giocatore che ha ancora tanto da dare alla pallavolo e tanto da insegnare. Con Alletti ho giocato solo un anno, quel che basta per stabilire che è un giovane e grande talento emergente. Nel corso della stagione potranno succedere tante cose, non so dove Piacenza potrà arrivare ma mi auguro che il nostro percorso sia il più lungo possibile”.
“Kohut è un giocatore fortemente voluto dalla Società – sottolinea il Presidente Molinaroli – Il valore del centrale, noto a tutti, si aggiunge agli altri importanti tasselli portati a Piacenza con l’intento di realizzare un’importante stagione”.