Il raduno della nuova Cmc

La nuova stagione della Cmc Porto Robur Costa è scattata ieri mattina al Pala Costa, sotto una pioggia che da tradizione si intende come benaugurante e con le assenze, previste, dei soli nazionali, ovvero Renan Buiatti e Toniutti. La rosa a disposizione del tecnico Kantor è stata integrata dal giovane e promettente palleggiatore Rossi, mentre nei prossimi giorni ci sarà anche Scarpi, quando cioè non sarà in allenamento a Conselice. Il direttore generale Beppe Cormio ha introdotto una stagione che sarà caratterizzata per la squadra sia dallo spostamento a Forlì per giocare le gare interne che dal ritorno in Europa e precisamente in Challenge Cup. Con il tecnico Kantor che, per motivi burocratici, non potrà andare a referto come primo allenatore: “E’ una anomalia evidente – ha detto Cormio -, soprattutto se paragonato a quanto avviene nelle altre nazioni per la pallavolo ma anche in Italia per quanto riguarda il calcio. Tra l’altro, l’unico corso che rilascia il terzo grado che al momento Kantor non ha si svolge una volta all’anno, a giugno, a Cavalese. Anche volendo, dal momento dell’accordo con Waldo sarebbe trascorso troppo poco tempo per iscriverlo al Corso. Penso che Kantor abbia trascorsi più che sufficienti per ottenere una deroga, ma la cosa non è prevista dalla Fipav e quindi faremo tutta la stagione con il primo che dovrà stare seduto ed il suo assistente (due nello specifico, Lucchi e Patriarca), che invece potrà stare in piedi a ridosso del campo”. Il tecnico argentino ma dal passaporto polacco ha cercato di minimizzare una situazione che comunque lo penalizza: “Le partite le vincono i giocatori sul campo, per me questa sarà una situazione nuova e strana alla quale cercherò di abituarmi. La cosa importante è essere qui, orgoglioso che una società storica come Ravenna mi abbia scelto e molto motivato in vista di una stagione che ci vedrà impegnati anche in una competizione europea. L’obiettivo sarà dare sempre il massimo e finire l’annata meglio delle previsioni. Ho una squadra molto giovane e questa è un’altra cosa che mi piace parecchio”. Oltre a Kantor la novità del raduno è stata rappresentata dal passaggio dal campo alla panchina di Beppe Patriarca e dalla presenza del nuovo preparatore atletico Simone Ade che sostituisce Gardenghi, passato alla nazionale femminile assieme a coach Bonitta.