COPRA ARDELIA PIACENZA – CALZEDONIA VERONA (25-22, 25-13, 25-22)

COPRA ARDELIA PIACENZA: Papi 7, Ostapenko 8, Le Roux 14, Zlatanov 16, Kohut 6, Vermiglio 1; Mario Junior (L), Tencati, Massari 1, Alletti 1. Ne: Marra (L), Ter Horst e Tavares. All. Radici

CALZEDONIA VERONA: Sander 5, Anzani 5, Gasparini 12, Deroo 10, Zingel 4, Coscione 2; Pesaresi (L), Gitto, White, Bellei 2. Ne: Blasi, Centomo (L) e Borgogno. All. Giani

ARBITRI: Cesare e Cipolla

NOTE: Spettatori 2820, incasso 15400. Durata set: 24’, 24’, 27’; tot. 75’

COPRA ARDELIA PIACENZA
Battuta: ace 1, errori 12
Ricezione: 56% positiva, 29% perfetta
Attacco 56%
Muri 11

CALZEDONIA VERONA
Battuta: ace 4, errori 11
Ricezione: 44% positiva, 15% perfetta
Attacco 35%
Muri 7

Piacenza – Nonostante i problemi societari (sottolineati dalla rabbia dei Lupi Biancorossi che prima del fischio d’inizio espongono la loro protesta silenziosa circondando il campo da striscioni) la Copra Ardelia mette un punto definitivo al brutto esordio casalingo di dieci giorni fa. Quella che scende in campo per la terza giornata di Campionato è una squadra irriconoscibile rispetto alla prova incolore della sfida con Ravenna.
Piacenza centra il primo netto successo della stagione portando nelle casse emiliane altri 3 punti d’oro in grado di dare ancora più consapevolezza e voglia di crescere alla formazione emiliana.
Hristo Zlatanov e compagni da metà del primo parziale si dimostrano agguerriti e con la giusta cattiveria capace di bloccare, dopo poco l’avvio della seconda frazione, gli scaligeri che soffrono particolarmente il muro (11 a fine gara) degli uomini di coach Radici. Gli emiliani crescono sotto tutti i punti di vista sottolineando soprattutto una ricezione alle stelle: 56% di positività con un Mario Jr (90% a fine gara) da applausi in grado di recuperare e difendere l’impossibile.
Vermiglio mette in campo una regia lucida, brillante e veloce che favorisce l’opposto francese Le Roux (14 punti di cui 4 muri) ma in primis il capitano di mille battaglie, Hristo Zlatanov: per lui 16 punti (di cui 1 ace e 1 muro) e la nomina, meritatissima, di MVP a fine gara.
Promosso a pieni voti anche Papi (7 punti, 55% ricezione, 54% attacco) presente e in grado di trovare sempre una soluzione nei momenti negativi del confronto.
Coach Radici riconferma il sestetto visto sul campo di Monza domenica scorsa: Vermiglio in regia, Le Roux opposto, Zlatanov e Papi in posto 4, Ostapenko e Kohut al centro, Mario Jr. libero.
Giani risponde con Coscione al palleggio, Gasparini opposto, Zingel e Anzani al centro, Deroo e Sander in posto 4, Pesaresi libero.
Formazioni agguerrite per la terza giornata di andata: Verona spinge in battuta trovando spazio con Anzani (ace 1-2) e Zingel (ace 5-6) mentre dall’altra parte della rete Piacenza è troppo sprecona nel fondamentale e, con l’out in battuta di Le Roux, consegna il +1 (11-12) agli scaligeri al time out tecnico.
L’evergreen Papi si tiene incollato agli ospiti (15-15) e Piacenza, che ora alza un muro più serrato e deciso, blocca i gialloblù costretti a chiedere time out dopo i due muri consecutivi di Ostapenko (16-15) e Zlatanov (17-15). La Copra Ardelia, guidata da Papi sui 9 metri, ingrana la marcia e ci prende gusto con Le Roux formidabile per il 20-15 e coach Giani nuovamente costretto a chiedere tempo. Mario Jr riceve applausi nel finale di set riuscendo a recuperare l’impossibile, il resto viene lasciato alle mani esperte di Le Roux (23-21) e Papi (25-22).
Avvio di secondo set movimentato con Verona che vuole recuperare il terreno perso nel finale della prima frazione: Gasparini corre sul 2-3, Le Roux prima annulla per il 3-3 e poi allunga sul +2 del 6-4. La Copra Ardelia, con Zlatanov sui 9 metri, conquista un break di 0-5 con il muro biancorosso che mette a segno il 10-4 e Ostapenko esultante per il +6 (12-6). Vale poco il tentativo di Bellei (16-8) di smorzare il monologo biancorosso: il muro dei padroni di casa lascia poco spazio agli scaligeri il cui gioco risulta particolarmente prevedibile. Zlatanov segna il +11 (21-10), Ostapenko (23-12) e Le Roux (25-13) viaggiano sul velluto su un finale di set in cui Verona cala drasticamente a picco.
Verona recupera convinzione e tempra nel terzo parziale: l’ace di Sander (0-1) e la pipe di Gasparini (2-4) tengono a bada i biancorossi che recuperano lo svantaggio sull’8-8 di Papi. Coscione sui 9 metri va a segno per il +2 (8-10) confermato da Gasparini al time out tecnico. L’ace di Zlatanov che vale il 13-13 innesca un punto a punto avvincente che si spegne sul 18-17 di Le Roux. Nulla è però definitivo: Verona tenta il tutto per tutto nella speranza di allungare il confronto con la Copra Ardelia con Gasparini che annulla i conti per il 19 pari. Zlatanov cambia marcia facendo suo il 22-20, Gasparini rimedia il 24-22 ma Papi chiude definitivamente subito dopo sul 25-22.

Andrea Radici (allenatore Copra Ardelia Piacenza): “Questa sera abbiamo giocato contro un avversario ostico e con grandi qualità. Sono soddisfatto di questa prestazione, devo fare un plauso particolare a Zlatanov che è stato il collante di tutte le situazioni e si è meritato l’MVP. Questa Copra è una squadra giovane che non si pone obiettivi ma comunque ha il dovere di giocare ogni singola gara al meglio delle sue possibilità”.

Mitja Gasparini (Calzedonia Verona): “Non siamo riusciti a risolvere le situazioni di palla alta, non siamo riusciti a trovare le giuste soluzioni ai problemi in cui siamo incappati nel corso dei parziali. Questa in sintesi è la chiave della nostra partita”.

CHIAMATA VIDEO CHECK
1° SET
5-7 (attacco Verona) Video check richiesto da Piacenza per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (5-7)
7-9 (Attacco Deroo) Video check richiesto da Piacenza per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (7-9)
25-22 (attacco Papi) video check richiesto da Verona per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (25-22)

2° SET
0-2 (attacco Piacenza) Video check richiesto da Piacenza per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (0-2)

3° SET
11-12 (attacco Zlatanov) Video check richiesto da Verona per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (11-12)

24-22 (attacco Papi) Video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (25-22)

INSTAGRAM
Guarda la contestazione dei Lupi Biancorossi sul profilo Instagram ufficiale della Copra Ardelia. Il link http://instagram.com/p/uv6bqChL7H/?modal=true
Guarda la consegna del gonfalone della Coppa Italia 2013-2014 consegnato al Presidente Molinaroli dall’AD di Lega Massimo Righi http://instagram.com/p/uv6TYmBL61/?modal=true