Si va a Gara 3. La CMC si aggiudica il secondo atto e rimanda il verdetto alla “bella” di domenica 17. I romagnoli hanno salutato il pubblico di casa con una bella vittoria, conquistata grazie alla positiva prova di tutta la squadra, che ha permesso di ribaltare l’inerzia del match. Il primo set infatti se lo è aggiudicato la Calzedonia con il minimo scarto, ma Mengozzi & co. hanno sistemato la ricezione e la buona serata di Cavanna ha permesso ai suoi di fare punti con continuità. Passo indietro invece per la formazione di Giani, che rispetto a quattro giorni fa è apparsa molto più fallosa. Tanti i cambi provati dal tecnico della Calzedonia, che non ha però trovato l’assetto giusto per vincere la gara. Ultimo ad arrendersi il solito Kovacevic (20 punti e il 42% in attacco) a cui però hanno risposto Van Garderen, premiato MVP della gara (22 punti) e Torres (23 punti e il 56% a rete).
1° set. I padroni di casa entrano in campo con Cavanna palleggiatore e Torres sulla sua diagonale, Van Garderen e Della Lunga schiacciatori, Ricci e Mengozzi in posto 3 con la coppia Bari-Goi a ricoprire il ruolo di libero. Gli ospiti rispondono con Baranowicz in regia, Bellei opposto, Kovacevic e Lecat in posto 4, Anzani e Gitto centrali con Pesaresi libero. Il set procede in equilibrio, senza che una o l’altra squadra riescano a fare un break significativo. Sul 19-19 Giani cambia diagonale inserendo Spirito e Starovic per Bellei e Baranowicz, ma è Anzani a trovare l’ace del 21-22 con una float che cade negli ultimi cm di campo. Capitan Mengozzi pareggia i conti e poi lascia il servizio a Perini che trova l’ace del controsorpasso (23-22). Kovacevic trova il pari con una diagonale, e subito Torres attacca out una palla difficile senza trovare le mani del muro. Al primo set ball, Starovic fa ace e chiude la pratica, 23-25 e 0-1.
2° set. Sestetti invariati da entrambe le parti. Il primo squillo è dei romagnoli, che doppiano gli avversari a quota 8-4. Il turno in battuta di Kovacevic però propizia il break gialloblu (8-7), ma le murate della CMC prima su Bellei poi su Lecat rimettono in moto i padroni di casa, 12-8 avanti al time out tecnico. Torres mura ancora Lecat (14-9) e sul 17-12 Giani cambia opposto, gettando nella mischia Starovic per Bellei, in difficoltà a trovare soluzioni in attacco. Gitto riavvicina i suoi mettendo a terra l’ace del 19-16 e Kantor ferma il gioco. Sul 20-17 Spirito rileva Baranowicz, ma il vantaggio della CMC non si accorcia più, chiude Cavanna con un tocco di seconda, 25-22 e 1-1 nel conto dei set.
3° set. Verona che conferma in campo Starovic per Bellei, nessun cambio tra le fila della CMC. I romagnoli ripartono come se non ci fosse stata interruzione dal set precedente, e si portano avanti 10-6 grazie alle buone difese di Goi e alla gestione ordinata di Cavanna che smarca le proprie bocche da fuoco. Giani inserisce Bucko per Lecat ma Verona è fallosa e la parallela out di Starovic vale il 14-7 per la CMC. La diagonale scappa a Kovacevic e gli uomini di Kantor allungano, 17-8. Sul 18-12 Della Lunga deve fermarsi per un piccolo problema alla caviglia, lo rileva Koumentakis. Zingel entra per Anzani tra le fila gialloblu (21-14), ma il distacco è ormai incolmabile. Finisce 25-17, 2-1 per la CMC.
4° set. La CMC riparte con Della Lunga in campo, niente di grave per lui, mentre Giani conferma Zingel per Anzani e ridà fiducia a Lecat. Si inizia punto a punto con i romagnoli che difendono tanti palloni e rigiocano in maniera efficace, Verona si affida al solito Kovacevic e sul 14-15 cambia regia affidandosi a Spirito. Il muro a tre vincente su Torres porta gli ospiti avanti (15-17) e Kantor ferma il gioco. Sul 17-19 Baranowicz rientra per Spirito, ma le due murate consecutive romagnolo su Kovacevic valgono la nuova parità a quota 19. La CMC trova lo spunto per riportarsi avanti 22-20 ma Kovacevic mette a terra la palla del -1, Torres schianta la palla del 23-21. Della Lunga cerca e trova le mani del 24-21. Kovacevic spara out la palla del 25-21 e chiude la gara, rimandando il verdetto a gara 3 domenica 17 a Verona.

Soddisfatto Waldo Kantor: “Abbiamo giocato una buona gara, con pochi errori e tante difese. Siamo stati ordinati e cinici quando Verona ci ha dato l’occasione di esserlo. Abbiamo approfittato di qualche loro sbavatura e oggi abbiamo meritato. Andiamo a Verona per ripeterci, giocare la buona pallavolo vista in campo stasera e vedere cosa succederà. Se giochiamo così, abbiamo tutte le carte in regola per provare a vincere”.

CMC ROMAGNA – CALZEDONIA VERONA 3 – 1 (23-25; 25-22; 25-17; 25-21)
Cmc Romagna: Mengozzi 8, Ricci 3, Cavanna 2, Della Lunga 7, Van Garderen 22, Polo, Koumentakis, Goi (L), Torres 23, Boswinkel, Bari (L), Perini 1. N.e: Zappoli All. Kantor
Calzedonia Verona: Zingel 3, Kovacevic 20, Pesaresi (L), Spirito, Lecat 10, Frigo (L), Baranowicz 3, Starovic 9, Bellei 3, Anzani 5, Gitto 9, Bucko. N.e: Sander. All. Giani
Durata: 27’, 27’, 24’, 30’. Totale 1.48’
Spettatori: 815

Silvia Canale – Ufficio Stampa Porto Robur Costa